Grande successo ha riscosso la presentazione tenutasi oggi alle ore 10, presso il Palazzo Gravina Cruyllas di Francofonte dell’apertura della mostra dei reperti archeologici sequestrati negli anni dai Carabinieri della Tutela Patrimonio Culturale dal titolo “Sentinelle dell’Arte”.
L’evento, nato dalla sinergia tra la Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali di Siracusa e il Comando Provinciale dei Carabinieri di Siracusa, era già stato organizzato nella città aretusea per mettere in esposizione oltre un centinaio di oggetti e manufatti archeologici e librari di particolare pregio, che fanno parte di ben 17 lotti riferibili ai vari recuperi operati dai Militari dell’Arma dei Carabinieri e del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale.
Il Reparto speciale dei Carabinieri, istituito con lo scopo di recuperare oggetti e opere d’arte trafugate, da alcuni decenni svolge una preziosa e meticolosa attività atta al ritrovamento di moltissimi reperti archeologici e numismatici sottratti illecitamente dai loro contesti e pertanto ormai difficilmente riconducibili integralmente ai riferimenti territoriali e di provenienza dai singoli siti e luoghi.
L’obiettivo della Mostra è quello di presentare al pubblico, attraverso un percorso espositivo appositamente allestito, opere e materiali sequestrati dall’Arma Carabinieri e che una volta recuperati, riacquistano la loro identità, tornano alla luce, recuperano la loro memoria perduta. Durante il periodo di permanenza della Mostra nel Comune di Francofonte saranno coinvolti gli studenti dei locali Istituti Scolastici sia per consentirne la fruizione sia per descrivere ai visitatori interessati le opere esposte, anche allo scopo di potere stimolare in tutti, e principalmente tra i giovani, la coscienza del rispetto e della cura del patrimonio culturale della Nazione. Erano presenti all’inaugurazione: Salvatore Palermo, Sindaco di Francofonte, l’assessore alla cultura Francesco La Rocca; la Dott.ssa Giuseppa Maria Spampinato Vice Prefetto Aggiunto di Siracusa; il Ten. Col. Giovanni Palatini del Comandante Provinciale dei Carabinieri di Siracusa; il Ten Col. Bruno Sgro del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Siracusa, il Capitano Rossella Capuano Comandante della Compagnia Carabinieri di Augusta ed il Comandante della Stazione Carabinieri competente sul Comune di Francofonte M.A.s UPS Giuseppe Cosentino, la Dirigente per i Beni Archeologici della Soprintendenza Andrea Patanè che ha illustrato il percorso espositivo unitamente al M.A.s UPS Maurizio Cassia del T.P.C. dei Carabinieri di Siracusa, mentre alla Dr. Rosalba Panvini, Soprintendente dei Beni Culturali ed Ambientali di Siracusa, sono state affidate le conclusioni sul significato dell’evento scientifico e sull’importanza dei reperti sequestrati.
Notevole è stato l’impegno profuso dall’amministrazione comunale di Francofonte per realizzare la manifestazione e di ciò va dato atto al Sindaco ed all’Assessore alla Cultura.

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