La gestione del verde pubblico continua a non soddisfare le attese di palazzo Vermexio nonostante i richiami verbali e le prime sanzioni. L’ assessore al verde pubblico Dario Abela vorrebbe quindi rescindere il contratto con una delle cinque ditte a cui è stato affidato il servizio. Si tratta della Cns nei cui confronti l’amministrazione potrebbe elevare un’altra salata multa. L’importo potrebbe essere superiore ai 25.000 euro, cifra che sarebbe trattenuta direttamente dal canone mensile riconosciuto dal Comune. La sua responsabilità sarebbe quella di non curare a sufficienza le aree a verde della zona alta della città, in particolare la zona della Pizzuta e di Scala Greca che si presentano in condizioni di assoluto degrado. Non sono stati sufficienti i richiami a far bene il proprio lavoro in una città in cui sporcizia e disordine continuano purtroppo ad avere la meglio. Navigazione articoli Verde pubblico, Grienti e Gibilisco: “Così non va” Conferenza dei servizi venerdì al Vermexio