Dal 1992, il 10 ottobre, si celebra la giornata mondiale della salute mentale con l’obiettivo di combattere i pregiudizi, promuovere la consapevolezza che la sofferenza interiore può essere sconfitta, sensibilizzare la popolazione per ottenere una diagnosi precoce, prevenire i danni della cronicità di malattia.In occasione di questa ricorrenza l’Asp di Siracusa aderisce alla campagna di informazione promossadall’Assessorato regionale della Salute con l’iniziativa “La mente si…cura” che vedrà l’allestimento daparte del Centro Salute mentale di Lentini- Augusta di un infopoint in piazza Duomo a Lentini con ilpatrocinio del Comune, nella fascia oraria compresa tra le 16 e le 19. Per l’occasione è stata predispostauna brochure informativa sui servizi dedicati alla Salute mentale che sarà distribuita alla cittadinanza.All’evento, promosso all’interno del Dipartimento Salute mentale e del Modulo Sma 2, partecipa ancheil Servizio per le Tossicodipendenze (Sert) che contribuisce alla prevenzione delle patologie psichicheprecipitate dall’utilizzo di sostanze.A chiusura dell’evento verrà allestito un breve spettacolo a cura del laboratorio teatrale del CentroDiurno che porterà in scena la drammatizzazione delle emozioni.“In questo momento storico particolare in cui notevole è stato l’impatto della pandemia – dichiara laresponsabile del CSM di Augusta-Lentini Elettra Cultrera – incerto appare il futuro, il problema“mentale” è in agguato: ansia, incertezza per il futuro, isolamento sociale mettono a rischio l’incolumitàpsichica della popolazione. Le nuove abitudini dei giovani, il consumo di nuove sostanze, possonoslatentizzare disturbi e sintomi anche molto gravi. Il mondo in rapida evoluzione ci confina in unadimensione dove rischiamo di sentirci sempre più soli, ci pone dinnanzi obbiettivi sempre piùcompetitivi che mettono alla prova la resilienza di ognuno”. Navigazione articoli Politiche sociali, in Sicilia finanziato il “reddito di libertà” per donne vittime di violenza Augusta, domenica tutti in bici per la prevenzione e la solidarietà