Salvataggio a circa 90 miglia a sud est di Portopalo di Capo Passero. Sul posto una motovedetta della Guardia costiera, la Cp325, partita nel pomeriggio per soccorrere una barca con 50 migranti a bordo. L’arrivo a Pozzallo con le persone salvate e’ previsto per le 23.30. Alarm Phone nelle scorse ore aveva allertato le autorita’ riguardo un natante alla deriva. Sono sbarcati nella serata di ieri, a Pozzallo i 62 migranti soccorsi in mare dalla motovedetta Cp325 della Guardia costiera. Sono stati raggiunti a circa 90 miglia a sud est di Portopalo di Capo Passero dopo la segnalazione di Alarm Phone. Drammatico il grido d’aiuto lanciato dalla Ong per un natante in difficoltà che imbarcava acqua. E’ stata una corsa contro il tempo per le condizioni al limite della sopravvivenza. Finita l’acqua, quasi due giorni senza bere, tra i 60 uomini e due minori quasi tutti in ipotermia e con scabbia, c’era anche una persona con ustioni di secondo grado alle cosce e ai glutei. Momenti di forte preoccupazione quando uno dei migranti è crollato a terra privo di sensi non appena arrivato in banchina. Trattato immediatamente dal personale sanitario – sul posto il personale Usmaf e Asp (azienda sanitaria provinciale) – si è ripreso ed è stato trasferito anche lui all’hotspot. Navigazione articoli Servizio Asacom garantito dal primo giorno di scuola Siracusa. Litiga con la compagna, interviene la polizia: pugni e calci agli agenti