Terminata la missione mariana nella Parrocchia del Sacro Cuore di Ragusa, dal 18 al 26 maggio, il Reliquiario della Madonna delle Lacrime, accompagnato dal Rettore del Santuario e dal Vicario Generale dell’Arcivescovo di Siracusa Mons. Sebastiano Amenta, raggiungerà la Comunità parrocchiale di S. Anastasia (MB) nell’Arcidiocesi di Milano. Intanto il Santuario, Domenica 26 maggio 2019, si prepara ad accogliere il pellegrinaggio di un Raduno Motociclistico, organizzato dal Gruppo “Centauri & Ninfe”, a cui si sono uniti altri gruppi “Amici in Moto” di Avola; “Canicattini in Moto”, “Pi… casu” di Catania; “Etna GS bikers”, “Henna Centauri” insieme ad altri singoli motociclisti. I viali del Santuario – che sono interdetti alla viabilità di auto, moto e bici – in via del tutto eccezionale, a partire dalle ore 9.00, ospiteranno le moto dei centauri lungo il Viale centrale, dove saranno posteggiate a raggiera facendo corona alla Madonna delle Lacrime. La giornata prevede il seguente programma: Alle ore 10.30: Celebrazione Eucaristica in Basilica a cui parteciperanno i motociclisti, per i quali si pregherà invocando su di loro la protezione della Madonna delle Lacrime. Ore 11.30: davanti al Sagrato della Basilica, nei pressi della scalinata principale, il Rettore del Santuario, terrà il rito di benedizione dei motociclisti e dei loro mezzi. Al termine della Benedizione, il Rettore del Santuario aprirà con la sua moto il corteo dei centauri che, con la benedizione del Signore, proseguirà la sua giornata lungo le strade della Provincia di Siracusa. Il raduno vuole essere un modo per sensibilizzare tutti al rispetto del Codice della Strada e promuovere al contempo stili di vita sani e sicuri volti a tutelarne ogni aspetto. Non mancherà nella preghiera, il ricordo delle tante vittime stradali. Con l’occasione, il Rettore ribadisce che i Viali del Santuario – per motivi di sicurezza – non possono essere attraversati arbitrariamente da moto, auto o bici non autorizzati. Dando appuntamento a quanti volessero partecipare alla benedizione delle moto, che sarà impartita al termine della Messa, il Rettore lancia un forte invito alla doverosa prudenza di tutti gli automobilisti, dei motociclisti e dei ciclisti: “Non rispettare le norme del codice stradale – ha affermato – è un atto di vera irresponsabilità ed è un peccato grave che bisogna confessare, perché mette in pericolo la propria e l’altrui sicurezza. La Madonna delle Lacrime protegga quanti si mettono in viaggio e doni a tutti prudenza e saggezza” Navigazione articoli “Differenziamo Priolo”, incontro dedicato al progetto scuola Avola, la Capitaneria rinviene tonno rosso senza documentazione