12.309 persone controllate, 12 indagati, 400 treni presenziati, 210 veicoli ispezionati, 65contravvenzioni elevate e 1.303 pattuglie impegnate nei servizi di vigilanza in stazione, a bordotreno e lungo la linea ferroviaria: è questo il bilancio delle principali attività di controllo, effettuatedalla Polizia ferroviaria in tutta la Sicilia, nel decorso mese di febbraio.I poliziotti della Specialità, oltre alle consuete attività d’istituto, sono stati impegnati in 4 giornatededicate ai controlli straordinari predisposti dal Servizio Polizia ferroviaria, su tutto il territorionazionale inerenti le Operazioni: “Oro Rosso”, finalizzata al contrasto del fenomeno dei furti di ramein ambito ferroviario, “Stazioni sicure”, con l’obiettivo di incrementare il livello di sicurezza inambito ferroviario e “Rail Safe Day” per contrastare i comportamenti scorretti in ambito ferroviarioche pregiudicano la sicurezza della circolazione e degli utenti.La Polfer ha svolto ulteriori controlli a Catania, unitamente alla Polizia Municipale ed al RepartoCinofili della locale Questura per combattere il degrado e restituire decoro all’area circostante allastazione che hanno portato ad elevare sanzioni per circa 20.000 euro per irregolarità nelle licenze dialcuni esercenti e verbali del codice della strada.Su tutto il territorio della Sicilia sono stati rintracciati 5 minori, di cui 2 a Catania, 2 a Palermo e 1 aMessina, tutti riaffidati alle rispettive comunità da cui si erano precedentemente allontanati.I controlli sul territorio sono stati affiancati costantemente dall’attività di educazione alla legalità ealla sicurezza ferroviaria che ha consentito agli agenti della Polfer di Taormina, Messina, Catania,Caltanissetta e Palermo, di svolgere incontri formativi nelle scuole di ogni ordine e grado,raggiungendo oltre 1.200 studenti, nell’ambito dei Progetti “Train… to be cool”, “PretenDiamoLegalità” ed “Incroci”. Quest’ultimo progetto ha fatto il suo debutto proprio nel mese di febbraio,suscitando subito grande interesse nel mondo scolastico per l’interdisciplinarità dei temi trattatiriguardanti il viaggio sulla rete, su mezzo ferroviario e su strada.Diverse le richieste di assistenza giunte alla Sala Operativa della Polfer da parte di viaggiatoridistratti, per il recupero di effetti personali dimenticati a bordo treno, in stazione e sui traghettioperanti nello stretto di Messina In particolare, a Catania gli agenti hanno recuperato e restituito aturisti di diversa nazionalità dei dipinti, circa 1.000 Euro in contanti, documenti ed una macchinafotografica. Navigazione articoli Occupazione femminile, Confartigianato Sicilia: “Disparità per le donne sul lavoro“ Riserva di Cavagrande, aggiudicata messa in sicurezza dei sentieri. Schifani: “Presto tornerà fruibile“