Il Commissario straordinario del Libero Consorzio, Giovanni Arnone, ha incontrato i rappresentanti sindacali di Siracusa Risorse. Arnone ha ripetuto, agli esponenti sindacali della partecipata, il cosiddetto stato dell’arte dell’ex Provincia. Ha puntualizzato che il Governo nazionale metterà a disposizione circa settanta milioni di euro per le nove province siciliane, nell’ambito di un riequilibrio rispetto al prelievo forzoso. Cinquanta milioni di euro, invece, arriveranno dalla Regione, dopo l’approvazione della finanzaria. Superati i vecchi criteri di ripartizione. “Altro problema – ha aggiunto Arnone – la tesoreria che è in regime di proroga fino al 31 marzo. Abbiamo bandito due gare, ma sono andate deserte. Probabilmente dovremo operare in regime di proroga per altri tre mesi. Nel frattempo abbiamo preso contatto con Unicredit, stiamo discutendo, vedremo quali condizioni sarebbero disposti a soddisfare. In ogni caso l’eventuale impegno non potrà essere di pochi mesi ma di qualche anno, anche per operare con delle anticipazioni. Un altro problema sul tappeto – ha aggiunto il Commissario Arnone – quello concernente il nuovo statuto della società. Abbiamo sottoscritto l’atto notarile, lo manderanno a breve registrato e in quel momento nominerò un nuovo unico amministratore. Naturalmente per siglare il nuovo contratto servirà che arrivino le risorse”. Soddisfatti i sindacati dallo scenario descritto dal Commissario, hanno chiesto ad Arnone di verificare se la società è in grado di fare delle anticipazioni sugli emolumenti. Navigazione articoli Augusta, la Fp Cisl chiede al Comune garanzie sui salari ai dipendenti Lilt di Melilli, il Comune consegna le chiavi a Fabio La Ferla