Il pomodoro di Pachino avrà un suo francobollo. Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha emesso, infatti, un francobollo ordinario appartenente alla serie tematica le eccellenze del sistema produttivo ed economico, dedicato al Consorzio di tutela Igp Pomodoro di Pachino.

L’iniziativa rientra nel programma 2024 delle emissioni delle carte-valori postali del ministero delle Imprese e del made in Italy che ha inserito quello del Consorzio del pomodoro di Pachino Igp all’interno della serie dedicata alle eccellenze del sistema produttivo ed economico del Paese.

Caratteristiche del francobollo
La vignetta raffigura un ramo con i frutti di pomodori Pachino che maturano sotto il sole siciliano, con un fiore appena sbocciato di cui si nutre un’ape. In alto, rispettivamente a sinistra e a destra, sono presenti il marchio del Consorzio di tutela dell’Indicazione Geografica Protetta “Pomodoro di Pachino” e il marchio di qualità IGP dell’Unione Europea. Il prodotto ortofrutticolo siciliano, apprezzatissimo sia in Italia che all’estero, prende il nome da Pachino, paese di produzione in provincia di Siracusa.
Completano il francobollo la scritta “ITALIA” e l’indicazione tariffaria “B”.

Oggi a Pachino il primo annullo
La presentazione, con il primo annullo ufficiale, è in programma oggi, venerdì 6 settembre, alle ore 16.00 presso il palazzo comunale di Via XXV Luglio a Pachino.

Alla cerimonia saranno presenti il presidente del Consorzio, Sebastiano Fortunato, il Cda e i soci del Consorzio, i funzionari di Poste Italiane e i rappresentanti dell’areale produttivo del pomodoro di Pachino Ig che comprende Pachino, Portopalo di Capo Passero, Ispica e Noto.

“Si tratta – ha dichiarato il presidente Sebastiano Fortunato – di un progetto prestigioso che darà ancora maggiore lustro all’oro rosso di Sicilia, portandolo idealmente, sulle ali della corrispondenza, nelle città di tutta Italia e del mondo”.

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