Pomeriggio di solidarietà all’Urban Center di Siracusa, riaperto al pubblico dopo il periodo vaccinale, dove il Lions Club Siracusa Aretusa ha incontrato in video conferenza gli omologhi del Lions Club di Kiev che hanno risposto da località diverse e segrete ove sono attualmente rifugiati.Un grazie alla disponibilità del Comune di Siracusa nella persona del Sindaco e di Siracusa città educativa, coordinata dalla Dr.ssa Rossana Geraci per aver permesso lo svolgersi di questa iniziativa molto apprezzata, trasmessa anche in diretta Facebook e seguita da diverse centinaia di spettatori.Il Vicepresidente del Club, Pietro Durante, in sostituzione del Presidente Rosaria Pellegrino, insieme al cerimoniere Elisabetta Mariani hanno condotto l’evento alla presenza di un qualificato pubblico e alla presenza delle massime autorità lionistiche che hanno rivolto messaggi di saluto agli ospiti.Il presidente del Club di Kiev, Jean Roche, insieme agli altri componenti collegati nel rivolgere un caloroso saluto di ringraziamento, ha sottolineato la validità dell’iniziativa intrapresa del club Aretusa, per la voglia di solidarietà manifestata, sottolineando come la stessa sia stata unica nel suo genere, effettuata da un club Lions Italiano dall’inizio dell’invasione russa in ucraina.Dopo una breve presentazione gli stessi si sono dati impegno reciproco di procedere ad un gemellaggio che sancisca l’amicizia tra i due Club fissando a breve un successivo incontro privato per mettere a punto tutti i dettagli degli interventi di solidarietà che si intenderà portare avanti congiuntamente.L’incontro, tradotto dall’italiano in ucraino grazie a Yulia Hryhorenko in presenza e a Ganna Kinda, da remoto, dall’ucraino al francese si è svolto con fluidità e chiarezza.Nel corso della video call il Club Aretusa ha manifestato la volontà di portare avanti le istanze del club ucraino sia presso il distretto 108Yb Sicilia che presso le Istituzioni locali, affiche si possa essere conseguenziali nella richiesta di aiuti concreti per la popolazione ucraina.Un momento unico, hanno dichiarato Durante e Mariani, che ci ha riempito di grande gioia perché le iniziative del nostro club possano continuare ad essere concrete al di fuori della convivialità seppure necessaria, smettendo gli abiti eleganti e vestendo gli abiti di chi deve e vuole operare per il sociale e in mezzo al sociale. Navigazione articoli Siracusa. I rincari soffocano il turismo, albergatori: “La soluzione è chiudere” Priolo Gargallo, Bando del Comune: 10 mila euro a fondo perduto per l’acquisto della prima casa