“Siamo ancora qui dopo una lunga notte. Ci sono ancora 25 ragazzi pakistani che ‘siccome stanno bene’ secondo le nuove direttive del Governo, dovrebbero ripartire con la nave per essere eventualmente identificati nel paese associato alla bandiera della nave ONG”. Lo ha detto il senatore del Pd Nicita, che continua: “La nave ha attraccato, e secondo le vigenti regole internazionali, gli stranieri vanno fatti scendere per essere identificati e valutarne eleggibilità asilo”. Il parlamentare aretuseo è salito sulla nave alle 7 insieme con il deputato Soumahoro, perché un ragazzo è collassato e si è ripreso dopo lungo massaggio cardiaco. “Abbiamo chiamato un’ambulanza perché – dice – vi erano molte auto polizia e carabinieri ma nessuna ambulanza. Dopo venti minuti il ragazzo è stato trasportato in ospedale. Ci guardano, piangono. Ci dicono che possono scendere perché stanno bene, anche se in realtà sono esausti. Non hanno capito la logica perversa della direttiva del Governo. E noi non riusciamo a spiegargliela. Il comandante aspetta. Ma di certo non ripartirà”. Navigazione articoli Siracusa, arrestato dai Carabinieri un pregiudicato: dovrà espiare tre anni in carcere Si finge 007 per amore e recluta una donna: indagati due poliziotti per reati di stalking e falso