L’allarme inflazione colpisce anche un alimento per eccellenza come il pane.Dopo l’allarme lanciato dai panificatori, ecco che arriva la conferma dell’Eurostat: il pane è aumentato del 13,6% in un anno in Italia, ben al di sopra quindi dell’inflazione media, e del 18% a livello europeo. L’Unione Nazionale Consumatori ha elaborato i dati Istat per calcolare l’inflazione media provvisoria del 2022 e le top ten dei rincari, sia dei prodotti alimentari che di quelli non alimentari. Nel 2022 una famiglia italiana, in media una famiglia italiana nel 2022 ha speso 513 euro in più rispetto al 2021, guardando alle classi di spesa è la voce pane e cereali, che include pane, pasta, farina e riso, a vincere la classifica dei rincari, con una spesa aggiuntiva di 100 euro rispetto al 2021, a fronte di un’inflazione media del 10,9%. In particolare sono il pane e la pasta a svuotare le tasche degli italiani, con una mazzata, rispettivamente, di 29 e 24 euro. Al secondo posto i vegetali che, con l’inflazione maggiore di questa graduatoria, +11,8%, costano mediamente 92 euro in più a famiglia. Medaglia di bronzo per le carni, con una stangata pari a 87 euro (+7,2%). Navigazione articoli Siracusa. Rifiuti, sospesa la raccolta della plastica fino al 12 gennaio Benzina: Codacons, esposto all’Antitrust: “Boicottate i distributori più cari“