Un arrivo all’ultimo respiro ha regalato adrenalina e spettacolo nel Premio Fluorite, prova principale di galoppo all ‘ippodromo del Mediterraneo. E’ lotta serrata dai 200 metri dal palo, quando Pietro il Grande The dreamer e Barbarous si presentano tutti in un fazzoletti. Sarà una foto molto stretta a decretare il successo del primo, caparbiamente diretto da Sebastiano Guerrieri, e ad approvare la parità agli altri due avversari. E’ il resoconto di un handicap discendente, con dotazione di 11 mila euro, che ha impegnato i tre anni ed oltre sui selettivi 2100 metri della pista piccola. Tra le interessanti prove di contorno, abbinato all’ ippica nazionale il Premio Visto Si Stampi, che ha chiuso il pomeriggio al galoppo siracusano. Sorprende Grand Crown, da poco sotto le cure dell’allenatore Carmelo Bottone, che centra il bersaglio alla prima uscita sul tracciato. In sella Giuseppe Gentilesca che si salva da una specialista della sabbia Lady Cashback, arginandola al posto d’onore. Rientrata a Siracusa, dopo una positiva parentesi romana, Pure Funk riesce, poi, ad agguantare la terza moneta. Questo il podio di un handicap discendente che, questa invece, ha visto confrontarsi cavalli di 3 anni sui 1300 metri. Intanto Guizzo vincente si conferma sui 1400 metri della pista piccola e, dopo il successo al debutto sulla pista, ottiene nel Premio Flexa il bis imponendosi sulle regolari Ghija e Challengeaccepted. Navigazione articoli Telecittà ch 654 – TELEGIORNALE del 23 giugno 2017 Telecittà ch 654 – TELEGIORNALE del 26 giugno 2017