Nota polemica della consigliera Cetty Vinci riguardo l’attuale servizio di refezione scolastica.“Il Comune ha dato ampio rilievo- dice la Vinci- al personale impiegato per lo svolgimento del servizio, per le modalità di distribuzione dei pasti e per la rilevazione del grado di soddisfazione degli utenti. Purtroppo, l’Amministrazione Garozzo – contrariamente a quanto auspicato da parte nostra – ha scelto la linea della continuità, intraprendendo la strada dell’appalto unico per la cifra di circa 1 milione e 300 mila euro che giocoforza ha determinato ancora una volta la vittoria del precedente gestore, in passato ampiamente criticato. Avremmo preferito- fa notare la Vinci- una modalità che favorisse, piuttosto che la strada di una distribuzione industriale di grandi dimensioni, l’autonomia delle scuole e la valorizzazione delle realtà locali. Adesso, tuttavia, chiediamo all’Amministrazione Garozzo che il gestore rispetti il patto sottoscritto con il Comune e con i cittadini, per cui vogliamo il rispetto della proporzione tra il personale della società appaltatrice e i bimbi e il rispetto delle loro esigenze, che sentite alcune lamentele attraverso i genitori e gli insegnanti, sappiamo che ricevono in alcune scuole pasti non tagliati e senza la disponibilità degli operatori della società appaltatrice ad intervenire sul posto per assistere i piccini. Chiediamo quindi – conclude la consigliera comunale- il rispetto del punto 3 dell’Organizzazione del servizio previsto nella “Carta dei servizi” del Comune di Siracusa . Abbiamo trasmesso le nostre doglianze anche ad alcuni componenti della Commissione comunale mensa, che sappiamo che oggi si riunisce per la prima volta dopo l’inizio nel mese di gennaio del servizio per l’anno scolastico e ci auguriamo che la Commissione faccia proprie le mancanze verificate da parte nostra nelle scuole”. Navigazione articoli Vinciullo: “La casa di accoglienza per le donne vittime di violenza rimanga tale” L’assessore Alfredo Foti: “I fondi per l’edilizia scolastica non sono a rischio”