La consulta comunale giovanile, presieduta da Alberto Scamacca, ha incontrato il presidente del Consiglio comunale di Siracusa, Santino Armaro. Punto centrale della discussione è stata la maggiore partecipazione della consulta giovanile alla vita politica e sociale della città, in quanto organo comunale a tutti gli effetti. Sono stati concordati maggiori canali di comunicazione per fare della partecipazione la parola chiave di un organo che nasce da un gruppo di giovani attivi a livello sociale sul territorio siracusano. La trasparenza nell’amministrare la ‘cosa comune’ non è stata solo un valore portato alto da entrambi le parti, ma anche il motivo principale dell’invito al presidente Armaro: “Confrontarci con il garante del regolamento in Consiglio –dichiara Scamacca – è stato formativo, e proprio per assicurare il pieno svolgimento dei compiti del Consiglio abbiamo chiesto che lo strumento Consulta venga utilizzato dalle Istituzioni, come d’altronde prevede lo statuto, e interpellato quindi per pareri attinenti le politiche giovanili e lo sport”. Soddisfazione è stata espressa anche da parte del presidente Armaro: “Sono rimasto positivamente sorpreso dai giovani che compongono la Consulta. È bello vedere ancora oggi, nonostante la società apatica in cui viviamo, giovani preparati, che studiano, si informano e che hanno voglia di impegnarsi per la città. Spero fortemente che questo sia l’inizio di un maggiore confronto su temi specifici, quali appunto politiche giovanili e sport. Già da stamattina ho inviato il presidente Scamacca a partecipare ai Consigli comunali, e a breve spero di poter invitare anche i presidenti della commissioni della Consulta alle riunioni delle commissioni consiliari. Sono sicuro che ci potrebbero essere argomenti sui quali possiamo collaborare in sinergia”. La Consulta tornerà a riunirsi venerdì 6 maggio per stilare una programmazione delle attività da svolgere, sempre con la stessa passione che solo i giovani sanno esprimere. Navigazione articoli Il commissario Lutri fa il punto sulla crisi economico-finanziaria dell’ente Tari, approvata ieri la possibilità di sconti per chi fa la differenziata, ma per Castagnino e Sorbello i siracusani continuano a essere penalizzati