La formica di fuoco, una delle specie più invasive al mondo, è arrivata in Sicilia, dopo aver già conquistato buona parte del globo. Sono 88 i nidi individuati nell’Isola, vicino Siracusa. Sarebbe il primo avvistamento nel Vecchio continente. Il suo nome scientifico è Solenopsis invicta, una formica rossa proveniente dal Sudamerica nota come “formica guerriera” o “formica di fuoco”. Infligge punture assai dolorose e può causare gravi reazioni allergiche all’uomo. Finora aveva colonizzato Australia, Cina, Caraibi, Messico e Stati Uniti, senza mai arrivare in Europa. Adesso uno studio a cui ha contribuito anche l’Università di Catania e pubblicato sulla rivista Current Biology, ha certificato la presenza di questa specie nel Siracusano. Secondo alcune testimonianze raccolte dagli studiosi l’arrivo della formica guerriera in Sicilia risale al 2019. La Solenopsis invicta può diffondersi in maniera estremamente rapida, con impatti notevoli sugli ecosistemi, l’agricoltura e la salute umana. Nei luoghi in cui si insedia causa la diminuzione della diversità di invertebrati e piccoli vertebrati. Grazie al veleno contenuto nel loro aculeo e alle colonie che possono raggiungere centinaia di migliaia di individui, queste formiche possono avere un impatto su animali giovani, deboli, o malati. I principali tipi di danni per l’uomo riguardano le apparecchiature elettriche e di comunicazione, e l’agricoltura. Navigazione articoli Furto con scasso in Ortigia, Piscitello: “Serve maggiore presenza delle forze dell’ordine“ Siracusa, interruzione della erogazione idrica nella zona Umbertina