I reati commessi nel 2016 sono stati in calo rispetto a quelli dell’anno precedente: 14758 rispetto ai 16492 del 2015, anche se si è verificato un omicidio in piu, 4, rispetto ai 3 del 2015. Invariato il numero dei tentati omicidi, che sono stati 15. Le cifre sono state illustrate dal questoremdi Siracusa Mario Caggeggi nel corso di un incontro con i giornalisti siracusani e con i rappresentanti delle associazioni provinciali antiracket, dell’ufficio scolastico territoriale, della sezione dell’Unicef, dei centri anziani e dei centri antiviolenza, compresa la fondazione Eligia e Giulia Ardita.
Per quanto riguarda i reati predatori, in calo i furti in genere, passai dai 7830 del 2015 ai 7150 del 2016. Quelli in abitazione sono passati da 1406 a 1280, quelli negli esercizi commerciali da 418 a 329. Meno furti anche di auto (da 738 a 625), mentre si è mantenuto stabile quello di motocicli e ciclomotori (617 nel 2015, 626 nel 2016). E’ sceso il numero delle rapine, comprese quelle in banca,passato da 170 a 151. Anche il numero delle estorsioni denunciate o scoperte è diminuito, passando da 132 del 2015 a 100 del 2016. Una buona parte di queste sono rimaste allo stadio del tentativo a seguito delle denuncia delle vittime, quasi sempre uomini, che, tramite video.chat, erano stati indotti a compiere atti sessuali da donne avvenenti che, successivamente, avevano tentato di estorcere loro del denaro. Risultano in aumento invece i reati inerenti allo spaccio di droga, passati da 272 a 287 e quelli di sfruttamento della prostituzione, passati da 12 a 17. La polizia di Stato in provincia ha arrestato 284 persone, dennciandone 1350 a piede libero. Sono stati adottati 24 provvedimenti di Daspo a carico di persone che si sono rese responsabili di atti violenti o di intermperanze in occasione di manifestazioni sportive e 25 di ammonimento per stalking o per violenza domestica

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