L’Asp smentisce. Non c’è il rischio di meningite a Siracusa e il giovane paziente ricoverato nel reparto di rianimazione dell’ospedale Umberto I con una sintomatologia da interessamento meningeo, sarebbe stato colpito non da meningite meningococcica ma da una forma clinica batterica non contagiosa. “In questi casi – spiega il direttore sanitario di Asp Siracusa, Anselmo Madeddu – non è previsto un intervento di profilassi per le persone che sono state in contatto con il paziente.” “Sulla base del quadro anamnestico, clinico e strumentale è stata posta la giusta diagnosi per cui il paziente è stato adeguatamente trattato con un notevole miglioramento delle condizioni cliniche che – dice Madeddu – ne consentono nell’immediato la dimissione dal reparto di rianimazione ed il trasferimento nel reparto di competenza per il proseguimento delle cure del caso. I servizi di Epidemiologia dell’Azienda stanno comunque assicurando il pieno monitoraggio del caso e la relativa sorveglianza sanitaria”. Navigazione articoli Siracusa vuole la settimana di Archimede Noto, il Comune contrasta il randagismo