Emergenza rifiuti rinviata di circa due mesi per 174 Comuni delle province di Catania, Messina e Siracusa che portano i rifiuti nella discarica di Lentini sull’orlo della saturazione. È stata trovata una soluzione tampone all’emergenza. Parte dei rifiuti, dopo il trattamento, sarà dirorrata in tre impianti siciliani, a Gela, Motta Sant’Anastasia e Siculiana. A Lentini arriveranno solo 1200 tonnellate al giorno di rifiuti. Un fatto che rimanderà l’emergenza ad agosto, secondo i calcoli degli amministratori del sito. Poi si dovrà trovare un’altra soluzione. Al momento, però, l’emergenza è stata rimandata. Secondo i calcoli iniziali sarebbe stata colma per la fine di aprile. Poi si è messo in moto un meccanismo che ha coinvolto inevitabilmente la Regione, per evitare l’emergenza. Gli amministratori giudiziari che, al momento, sono responsabili dell’impianto, hanno dapprima verificato la possibilità di ricavare spazio, sospendendo contratti di conferimento con “soggetti terzi”. Effettuando, via via, “rilievi altimetrici” sulla vasca in via di riempimento, all’esito dei quali constatavano di poter garantire «il rispetto delle quote previste dal progetto esecutivo autorizzato». Ne sono nate così le proroghe dopo la prima data di stop, che era annunciata per il 30 aprile. L’ultima scadeva ieri. E adesso l’accertamento di spazio “visto che una parte del rifiuto lo porteremo in altre discariche e la nostra durerà un po’ di più”, spiegano gli stessi amministratori. Soluzione che resta temporanea: “Durerà – spiegano – fino al massimo fine luglio/metà agosto. A quel punto sarà colma definitivamente”. Ma cosa accadrà dopo? Il dipartimento regionale Acqua e rifiuti preme sulle Srr e sui Comuniper incrementare le percentuali di differenziata. L’altra direzione è quella del trasporto dei rifiuti fuori Regione. In Sicilia arriverà un termovalorizzatore o forse due. Lo ha confermato il presidente della Regione Nello Musumeci a margine di un’intervista. Il governatore si è detto pronto a pubblicare il bando per il termovalorizzatore. Si tratta di una questione di qualche giorno. Il bando sarebbe già pronto anche se c’è un ultimo dettaglio che all’assessorato ai Rifiuti, guidato da Daniela Baglieri, stanno mettendo a punto. Si deve capire se realizzare un termovalorizzatore, o addirittura due. Navigazione articoli Avola, primo nido di tartaruga marina della stagione 2021 Europa Verde Siracusa su progetto impianto fotovoltaico Canicattini: “Scelta incomprensibile”