Negli anni avrebbe fruito dei benefici riservati alle persone diversamente abili pur non avendone diritto. I militari della Guardia di finanza di Lentini hanno concluso le indagini, delegate dalla locale Procura, nei confronti di un’insegnante. Da controlli incrociati e acquisizioni documentali è emerso come la docente, S.M, “alterando e falsificando documentazione sanitaria, abbia fruito dei giorni di permesso mensili, regolarmente retribuiti, in qualità di persona con handicap in situazione di gravità mai certificata dalla competente Commissione medica. Secondo quanto emerso nelle indagini delle Fiamme gialle, la docente, percepiva agevolazioni per persone diversamente abili senza che nessuna commissione medica avesse mai certificato il suo handicap. I militari della Guardia di finanza hanno inviato gli atti alla Corte dei conti per i danni all’erario. In particolare, la donna avrebbe beneficiato dei permessi previsti dalla legge 104, assentandosi arbitrariamente dal lavoro; delle agevolazioni sulla precedenza in graduatoria in sede di trasferimento da una sede scolastica a un’altra; dell’esclusione dalle graduatorie interne, previste per i ‘perdenti posto’ o dei soprannumerari. “Gli esiti delle indagini sono stati trasmessi anche alla Procura regionale della Corte dei Conti presso la sezionegiurisdizionale per la Regione siciliana per le valutazioni di propria competenza circa il danno erariale arrecatoall’Amministrazione pubblica, in relazione ai permessi indebitamente fruiti, in assenza delle condizioniagevolative connotate da condizioni di gravità” spiegano dal comando provinciale delle Fiamme gialle di Siracusa. “Anche questo risultato di servizio testimonia – fanno sapere dal comando provinciale della Guardia di finanza di Siracusa – ancora una volta la perfetta sinergia l’Autorità Giudiziaria, sia penale sia contabile, e la Guardia di Finanza. La Corte dei Conti, infatti, si avvale delle Fiamme Gialle per la conduzione di indagini tese al recupero e alla restituzione alla collettività delle risorse illecitamente sottratte ai bilanci pubblici e, quindi, a tutti i cittadini” . Navigazione articoli SIRACUSA. VIOLENZA IN FAMIGLIA, DIVIETO DI AVVICINAMENTO PER UN UOMO Sequestrati oltre undicimila reperti archeologici a Siracusa e Caronia