Primo confronto, questo pomeriggio, in via Roma, tra il Commissario del Libero Consorzio, dott. Giovanni Arnone e i sindacati, per affrontare le questioni legate alla difficile situazione economica dell’Ente che ha difficoltà nell’erogare i servizi e nel pagare gli stipendi ai dipendenti e a quelli di Siracusa Risorse. Su un aspetto il dott. Arnone è stato molto chiaro. Il suo obiettivo è quello di evitare il dissesto dell’Ente ed è per questo che ha dato già precise disposizioni agli uffici competenti per elaborare proposte efficaci, per rimettere, piano piano, i conti a posto. Naturalmente occorrerà anche che vengano trasferite alcune risorse. Il dott. Arnone ha precisato quali e si augura che in un mese o in un mese e mezzo le somme di denaro possano essere a disposizione dell’Amministrazione. In particolare il dott. Arnone ha fatto riferimento a tredici milioni e mezzo di euro da ripartire tra gli enti: al Libero Consorzio di Siracusa dovrebbero andare circa due milioni. In questo senso si sta convocando un tavolo regionale per stabilire, appunto, i criteri con cui assegnare queste somme. Nove milioni è la somma inserita invece in una mini finanziaria e si attende soltanto il voto in aula. In una variazione di bilancio venti milioni di euro per i Liberi Consorzi. La riunione era cominciata con una serie di interventi dei sindacati che hanno disegnato una scenario drammatico, evidenziando soprattutto la grave situazione in cui versano i dipendenti dell’Ente e la drastica riduzione dei servizi erogati ai cittadini. Manifestando soprattutto preoccupazione per l’imminente apertura delle scuole e chiedendo al dott. Arnone di procedere con le iniziative tese a risparmiare sulle uscite. Per quanto riguarda il pagamento degli stipendi arretrati, il commissario Arnone ha chiarito nel corso dell’incontro che è stata inviata una nota dettagliata alla tesoreria dell’Ente, con le garanzie che dovrebbero servire, nel giro di pochi giorni, al pagamento delle mensilità di giugno per i dipendenti e di una mensilità per Siracusa Risorse. Poi nell’arco di un mese e mezzo, con l’arrivo delle risorse, dovrebbero essere pagate le altre mensilità e quindi procedere in direzione di una retribuzione regolare. Il Commissario Arnone, che ha espresso solidarietà nei confronti del lavoratore Scuderi che si è recato prima a Roma e poi a Bruxelles, ha già fissato per mercoledì prossimo alle 16,30, in via Roma, una riunione ristretta con una rappresentanza sindacale. All’incontro di mercoledì prossimo si dovrà arrivare con un piano di risanamento che dovrà essere condiviso dalle parti. Infine va detto che tra le richieste dei sindacati, quella di varare un tavolo tecnico permanente e di organizzare presto un incontro con la deputazione regionale e nazionale, deputazione che aveva assunto degli impegni. Navigazione articoli Monsignor Pappalardo ai giovani sacerdoti: “Siamo ministri della grazia che salva” Museo del mare alla Tonnara di Santa Panagia, esprimono sconcerto le organizzazioni sindacali perchè il progetto è bloccato da troppo tempo