L’Ortigia riscatta subito la sconfitta di venerdì, battendo i francesi del Pays D’Aix grazie a un quarto tempo perentorio, nel quale la squadra di Piccardo ha fatto vedere le cose migliori. Per il resto, si è vista in parte la stessa Ortigia, ancora in rodaggio, molto abile in fase offensiva e in difficoltà in fase difensiva. La prima parte di gara si apre con i francesi subito in gol con Peisson. lasciato un po’ troppo libero di agire al centro. La Rosa pareggia dopo un ottimo inserimento, mentre Napolitano realizza il sorpasso con un rapido tocco al volo. I francesi pareggiano ancora, sfruttando le difficoltà dei biancoverdi ai due metri, e da quel momento sarà un continuo botta e risposta fino al 5-5 di fine tempo. Nel secondo parziale, il copione non cambia, con le due formazioni che giocano alla pari e non riescono mai a scappare. Così, si arriva all’intervallo lungo con il risultato scolpito sull’8-8. Nel terzo tempo, i ritmi si abbassanoe l’equilibrio permane. Dopo il nuovo sorpasso dei francesi, con Peisson che a uomo in più batte Ruggiero (all’esordio in Champions e subentrato a inizio tempo al posto di Tempesti), i biancoverdi provano a scuotersi ma sbagliano diverse conclusioni, fino alla doppietta di Carnesecchi, che ribalta il punteggio, prima del pari di Watanabe a pochi secondi dal termine. Negli ultimi 8 minuti, invece, l’Ortigia cresce di condizione e diventa devastante, facendo valere il proprio maggiore tasso tecnico. I francesi vanno in difficoltà e i biancoverdi strappano, con il gol di La Rosa e le doppiette di Campopiano e Napolitano, che chiudono la pratica e regalano i primi tre punti in classifica. Da segnalare l’esordio nel finale di Scordo, autore anche di un assist. Domani, alle ore 13.15, ultima e decisiva sfida al Sabadell.Qualificazione difficile, ma ancora possibile. Nel dopo partita, coach Stefano Piccardo analizza il match con la consueta lucidità: “Abbiamo cominciato male anche oggi, poi nel corso dell’incontro siamo cresciuti. Era la seconda gara in 24 ore e abbiamo accusato la fatica fisicamente, ma è normale vista la fase della stagione in cui siamo. D’altra parte, questa competizione non è quella per cui ci siamopreparati. Ad ogni modo, oggi (ieri, ndr) abbiamo vinto e nel finale abbiamo pure dimostrato di essere superiori. Sono contento anche per l’esordio di Ruggiero e Scordo. Abbiamo lanciato altri due giovani in Europa e questa è un’ottima cosa. Adesso dobbiamo solo avere calma e lavorare, consapevoli che siamo una squadra che ha cambiato qualcosa ed è ancora in costruzione. Oggi, intanto affronteremo il Sabadell, con la voglia di fare del nostro meglio, dal momento che la qualificazione è ancora aperta”.A caldo, parla anche Christian Napolitano, capitano dell’Ortigia, uno dei migliori in acqua e autore di 4 reti: “Purtroppo siamo ancora in rodaggio, la squadra è nuova e bisogna lavorare tanto, aumentare il chilometraggio.Dobbiamo ancora crescere e compattarci, siamo solo all’inizio. Anche oggi (ieri, ndr) abbiamo preso troppi gol e commesso tanti errori, ma era prevedibile in questa fase. Poi nel quarto tempo, come sempre, riusciamo a venir fuori, ma è una questione fisica, frutto di una preparazione dura e mirata. Di certo, queste partite ci fanno solo bene e ci permettono di lanciare i giovani, che possono fare esperienza in una competizione come questa. Abbiamo 5-6 ragazzi molto interessanti, che stanno crescendo. Pertanto sono sicuro che magari non verremo fuori a breve, ma sul lungo periodo diremo la nostra. Intanto abbiamo vinto una partita e oggi ce la giocheremo con il Sabadell, che secondo me è una spanna sopra tutti. Se sapremo giocare la nostra pallanuoto, consapevoli di ciò che siamo, potremo metterli in difficoltà”. Navigazione articoli Ortigia sconfitta dal Sabac, nella prima giornata del Qualification Round di EA Champions League Calcio serie D, tris del Siracusa con il Ragusa