L’Osservatorio Civico di Siracusa stipula intesa con l’Anci Sicilia per una sanità migliorativa

Dopo aver sottoscritto un importante accordo con l’Ordine dei Medici, rivolto soprattutto alla realizzazione del nuovo ospedale e aver incontrato il prefetto, Raffaela Moscarella e l’arcivescovo mons. Francesco Lomanto, l’Osservatorio Civico di Siracusa ha ora stipulato un’innovativa intesa con l’Anci Sicilia, che raggruppa tutti i Comuni siciliani.
A sottoscrivere il documento sono stati i due presidenti: Paolo Amenta, per Anci Sicilia e Salvo Sorbello per l’Osservatorio Civico.
Nel testo dell’intesa si fa riferimento all’attuazione della Missione 6 del Pnrr, relativa alla Salute, alle case e agli ospedali di comunità, alle Cot (Centrali Operative Territoriali) e alla necessità di ottenere una maggiore consapevolezza rispetto alle scelte che si stanno effettuando in materia di sanità su tutto il
territorio regionale.
“Ringraziamo il presidente Amenta per la sua sensibilità sul tema della sanità, che è prioritario. La nostra attenzione è rivolta verso la realizzazione del nuovo ospedale, che Siracusa attende ormai da decenni – dichiara il presidente dell’Osservatorio Civico Salvo Sorbello – i siracusani sono comprensibilmente
stanchi e sfiduciati e si aspetta che si proceda celermente e in maniera trasparente, comunicando pubblicamente man mano i progressi compiuti, se ce ne sono.
Come Osservatorio Civico non molleremo e proseguiremo a monitorare, stimolare e avanzare proposte. Noi siracusani abbiamo il diritto di avere un nuovo ospedale, siamo stati per lungo tempo penalizzati in maniera molto pesante dal punto di vista sanitario, a vantaggio di altre province. E Siracusa è
rimasto l’unico capoluogo siciliano che non ha un ospedale di nuova costruzione.
Siamo in attesa che il commissario Guido Monteforte Specchi comunichi ufficialmente l’importo necessario per integrare il finanziamento già disponibile, così da poter sperare di uscire dall’attuale stasi e vedere finalmente partire i lavori di un ospedale di cui l’intera popolazione della provincia di Siracusa ha
estremo bisogno”.