Magna Grecia nel tempo. Un evento di caratura internazionale e un’iniziativa culturale che getta un ponte tra il territorio della Grecia, culla di un’antichissima civiltà, e la “Magna Grecia”, cioè quella parte del territorio italiano, Sicilia e Calabria in primis, che furono colonizzate dai Greci a partire dall’VIII secolo avanti Cristo e che divennero culla di una fiorente e ricca civiltà ellenica.

Dopo 2700 anni, quel ponte ideale è ancora vivo e sarà il filo conduttore del Forum Internazionale “Magna Grecia nel tempo”, organizzato da Arteinsieme, che si terrà il prossimo 30 giugno a Comiso, con tappe a Kamarina, Gela, Agrigento, Siracusa e Palazzolo Acreide.

L’iniziativa, organizzata da Arteinsieme si aprirà il 28 giugno a Comiso, alle 18,00, nella Sala Carlo Pace. Saranno presenti la sindaca Maria Rita Schembari, il presidente di Arteinsieme, Marcello Nativo, la responsabile delle attività culturali, Marialuisa Occhione, Marina Gonta, Art director di Magna Grecia capodelegazione del gruppo di artisti greci che esporranno a Comiso. Gli altri interventi sono affidati a Paris Katsivelos, attore e regista, direttore dell’Istituto di Dramma Antico presso scuole superiori e istituzioni universitarie e Katerina Glycou – Fotinia, già docente di Storia antica e archeologia all’università di Birmingham (GB). Modera il critico d’arte Salvatore Parlagreco.

Alle 19, sarà inaugurata a Palazzo Fidone, sede di Arteinsieme, la Collettiva internazionale con la presenza di 18 artisti greci e 42 artisti italiani. La mostra resterà aperta fino al 9 luglio. Gli attori Gianni Battaglia e Paris Katsivelos proporranno l’interpretazione di alcuni brani classici greci.

Il 29 giugno, la manifestazione si sposterà a Kamarina, con una visita guidata condotta dall’ex direttore del Museo di Camarina, Giovanni Distefano, oggi ispettore del Parco, nonché docente all’università della Calabria e all’università di Tor Vergata a Roma.

Interverranno: Luigi Gattuso, direttore ad interim del Museo di Camarina, Marcello Nativo, Enzo Piazzese, presidente dell’Archeoclub di Ragusa e consigliere del Parco archeologico e paesaggistico della valle dei Templi di Agrigento. Anche a Camarina è prevista la rappresentazione di brani classici greci di Gianni Battaglia e Paris Katsivelos.

La terza giornata in programma è a Gela, il 30 giugno. Si comincia alle 16, con una visita guidata alle Mura Timoleontee, condotta dalla professoressa Lella Oresti, Presidente Archeoclub di Gela. Alle 17,30, presso la Sala “Falcone e Borsellino” del Liceo Eschilo di Gela, si aprirà il convegno “Magna Grecia nel tempo”.

Saranno presenti: il sindaco Lucio Greco, il dirigente scolastico Maurizio Tedesco, Marcello Nativo, Marialuisa Occhione, Marina Gonta, Paris Katsivelos, l’ex sovrintendente Rosalba Panvini, docente all’università di Catania, Kostas Kounalis, Katerina Glycou Fotinia. Katsivelos parlerà su “La lingua ellenica madre di tutte le lingue degli Dei e degli Eroi”, Panvini affronterà “l’approccio alla conoscenza dell’archeologia e della storia dell’antica Gela”, Kounalis tratterà il tema “Les diazones dell’Acropoli”e Glycou Fotinia parlerà dei “legami eterni tra Grecia e Italia con riferimento ai templi dorici greci in Italia meridionale e in Sicilia”. Anche questo incontro sarà moderato da Salvatore Parlagreco e saranno interpretati brani classici letti da Gianni Battaglia e Paris Katsivelos.

Si torna a Comiso il primo luglio, alle 19, con la conversazione di Giovanni Distefano su “I Greci in Sicilia”. Il 2 luglio è in programma la visita alla Valle dei Templi di Agrigento e il 3 luglio si visiterà il Parco Archeologico di Siracusa e il Museo Paolo Orsi. Le visite sono guidate da Enzo Piazzese. Infine, si programmerà una mostra a Palazzolo Acreide.

Un tour ideale, dunque, unisce, in sei tappe, quattro province siciliane della Magna Grecia.

La manifestazione ha il patrocinio gratuito dell’Assessorato regionale ai Beni Culturali, del Ministero dell’Educazione e del Ministero del Turismo della Grecia, della Regione Attica, di  ERFC, di Interreg Atlantic Area, della città di Atene, dai comuni di Comiso, Gela, Siracusa, Agrigento, Palazzolo Acreide, della Comunità Ellenica dello Stretto di Messina, dell’Istituto Ellenico di Cultura di Milano, dei parchi archeologici di Kamarina- Cava Ispica, di Gela, del parco della Valle dei Templi di Agrigento, del Parco archeologico di Siracusa, Eloro, Villa del Tellaro, dell’Archeoclub di Ragusa e Gela, di Ficiesse (Associazione finanzieri – cittadini e solidarietà), dell’Associazione culturale ex Allievi del liceo classico Eschilo, del Liceo classico Eschilo di Gela, della Nazionale Italiana Poeti. 

“Questo evento artistico e culturale – spiega Marialuisa Occhione – rievoca radici che si perdono nella notte dei tempi di popoli mediterranei nelle cui vene scorre lo stesso sangue. Da Comiso a Kamarina, da Gela ad Agrigento, da Siracusa a Palazzolo Acreide, un percorso segnato da interventi di studiosi internazionali di chiara fama, con opere di artisti in un confronto internazionale per accompagnare un viaggio nel tempo, dalla Grecia alla Sicilia e riproporre il glorioso passato mediterraneo mai dimenticato”.

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