Il maltempo, abbattutosi ieri a Siracusa e provincia, ha causato parecchi danni e disagi. Sono esondati il fiume Anapo e il torrente Cifalino. Il sindaco, di Siracusa, Francesco Italia, ha disposto la chiusura di alcune strade in città: via Ascari, nella zona del circuito, viale Pantanelli, a sud del capoluogo, e contrada Tivoli. Chiuso il tratto di via Elorina tra il mercato ortofrutticolo ed il tempio di Giove, per via degli allagamenti, così come la Maremonti, la provinciale che collega Siracusa alla zona montana della provincia. Gravi danni registrati anche in provincia: a Palazzolo Acreide una fortissima grandinata si è abbattuta in città. Le strade sono state invase subito dal ghiaccio. Una frana si è registrata in via Grotte, riversando massi e detriti sulla strada. I Carabinieri dei comuni montani della Compagnia di Noto sono stati impegnati fin dalle prime ore della mattina a soccorrere gli automobilisti rimasti in panne a causa delle impreviste e abbondanti precipitazioni.Fiumi di fango e ghiaccio hanno inondato la SP23 e la SS124 nel territorio del comune di Palazzolo Acreide, dove numerose sono state le autovetture che si sono fermate sulle strade ed i cui conducenti hanno chiamato il 112 per chiedere soccorso.Tra i primi ad intervenire i Carabinieri di Cassaro e Buscemi che hanno soccorso, tra gli altri, un medico che doveva recarsi con urgenza nel capoluogo aretuseo. Un tratto dell’autostrada Siracusa-Catania è stato chiuso al traffico per allagamento. Massi anche sulla provinciale 45, che unisce Cassaro e Ferla. Augusta è stato ancora una volta il comune maggiormente colpito con esercizi commerciali ed abitazioni invase dall’acqua. Navigazione articoli Priolo Gargallo, esplode una bombola in officina: grave un elettrauto Lampedusa, ritrovato cadavere del giovane poliziotto scomparso