I Carabinieri hanno arrestato in flagranza di reato I. M., classe 1974, con precedenti di polizia, per il reato di maltrattamenti in famiglia, percosse e lesioni personali, nei confronti della convivente. Da tempo la donna veniva picchiata, offesa e minacciata, anche di morte, dal compagno, ma la donna non aveva mai denunciato gli episodi, né si era mai recata all’ospedale per ricevere le cure del caso, fino a quando ieri, al culmine dell’ennesimo litigio, sempre per futili motivi, la donna ha chiesto aiuto al 112 ed è stata subito accompagnata in caserma. Presso “la stanza dell’ascolto” i Carabinieri hanno raccolto la denuncia, in lacrime, della donna, che ha raccontato di anni di urla, minacce, offese e violenze. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Siracusa l’uomo è stato sottoposto agli arresti domiciliari, in attesa di giudizio, mentre la donna verrà ospitata in un’altra abitazione insieme ai propri figli. Navigazione articoli Controlli nei cantieri edili, sanzioni per 15.000 euro Melilli, il maltempo non interrompe il carnevale