Dodici milioni di euro in più per il contributi marebonus che dovranno essere ribaltati al 100% dagli armatori agli autotrasportatori. È questa la rassicurazione che è arrivata ieri sera dal vice ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Giancarlo Cancelleri. Un successo per Confartigianato Trasporti nazionale e regionale, che lo scorso mese con i rispettivi presidenti, Amedeo Genedani e Salvatore Di Piazza, ha partecipato al tavolo di confronto al ministero, proprio nel momento in cui “padroncini” e piccole imprese avevano deciso di incrociare le braccia contro il caro navi, minacciando il blocco dei Tir. La problematica è nata con l’aumento del costo del combustibile. Infatti, dal primo gennaio, secondo la direttiva comunitaria Imo2020, il combustibile utilizzato dalle navi deve possedere un tenore di zolfo bassissimo a beneficio di un minore impatto ambientale. Gli armatori hanno dovuto aumentare i loro investimenti e di conseguenza di un 20/30% i prezzi dei noli marittimi a chi si imbarca per effettuare trasporti da e per Italia, Sicilia, Sardegna e Malta. Ieri il viceministro Giancarlo Cancelleri, ha nuovamente incontrato, dopo l’ultimo appuntamento del 7 gennaio scorso, i rappresentanti degli autotrasportatori prospettando loro la soluzione individuata dal Governo per far fronte nell’immediato al rincaro dei noli marittimi. Un risultato importante per Confartigianato Trasporti, che se da un lato ha accettato questa ipotesi apprezzando l’impegno del viceministro, dall’altro ha ribadito con forza che per il futuro è necessario tornare ad incentivare le autostrade del mare prevedendo esclusivamente contributi diretti agli autotrasportatori, attraverso dei voucher, spendibili al momento della prenotazione degli imbarchi. “Perché la sfida dell’intermodalitá – dicono da Confartigianato Trasporti – si vince solo se si dà la possibilità all’autotrasportatore di scegliere la compagnia armatoriale più conveniente ed efficiente”. Tra gli argomenti discussi ieri al tavolo, inoltre, anche i costi d’esercizio. Amedeo Genedani, presidente nazionale Confartigianato Trasporti, ha colto l’occasione per sottolineare l’impegno assunto nel protocollo d’intesa del 19 novembre dal ministro dei trasporti Paola De Micheli “per ripristinare le condizioni minime di regolarità e competitività per l’autotrasporto attraverso la ripubblicazione dei costi di esercizio, su cui i dirigenti del ministero dei Trasporti presenti all’incontro hanno confermato di aver definito una proposta che sarà presentata a breve”. Navigazione articoli SIRACUSA. NUOVA PROTESTA IN STRADA DEGLI EX DIPENDENTI DEL GRUPPO CAMBRIA AUGUSTA. “COSTI ELEVATI” SULLA RAFFINERIA “SONATRACH”: L’ALGERIA TORNA SUI SUOI PASSI?