Via libera dal ministero dell’Ambiente all’iter per la bonifica dell’area di Marina di Melilli, sito di interesse nazionale, dove operava l’azienda metalmeccanica Siteco, specializzata nella produzione di torri e pale eoliche che ha cessato le attività nel 2009. Il ministero ha emanato un decreto con cui approva il Piano di caratterizzazione ambientale della zona, denominata agglomerato B3 della zona industriale di Marina di Melilli, trasmesso dall’Area Servizi Tecnici dell’Irsap, Istituto regionale per lo sviluppo delle attività produttive, in cui viene stabilita la procedura per la bonifica, al termine della conferenza dei servizi in modalità asincrona. L’area, di proprietà del consorzio Asi Siracusa, potrà adesso essere sottoposta a caratterizzazione mediante carotaggi per la valutazione delle sostanze inquinanti che si trovano nel terreno e diventare così, nuovamente, appetibile per nuovi investimenti con l’insediamento di altre aziende. La stima approssimativa dei costi per effettuare il Piano di caratterizzazione, con fondi da reperire, che precede di fatto la bonifica vera e propria del sito, è di circa 150 mila euro. Il piano prevede l’esecuzione di indagini di caratterizzazione e collaudo degli interventi di bonifica dei siti contaminati, per verificare la presenza di sostanze altamente inquinanti, l’analisi preliminare della contaminazione nell’area dei campioni di suolo e acque sotterrane. L’area potrà, nuovamente, tornare appetibile per nuovi investimenti con l’insediamento di altre aziende. Navigazione articoli Siracusa. Accorpamento settori Monopoli e Dogane: se n’è parlato in un incontro CISL MARINA MILITARE: PUBBLICATO IL BANDO DI CONCORSO PER I FUTURI ALLIEVI DELLA PRESTIGIOSA SCUOLA NAVALE “FRANCESCO MOROSINI”