“Apprezziamo la puntualità di riscontro alle note della nostra federazione, rispetto al quale il direttore generale dell’Asp, Alessandro Caltagirone, aveva assunto preciso impegno di tempistica su una serie di questioni d’importante interesse dei lavoratori quelle che avevamo posto fortemente in rilievo, per dare risposta alle quali la Direzione Aziendale non ha esitato a compulsare gli uffici di competenza”. A sottolinearlo è stato il segretario generale della Cisl Fp Ragusa Siracusa, Mauro Bonarrigo che ha annunciato l’avvio di una serie di interventi disposti dalla Direzione Aziendale. “Una proficua interlocuzione – ha ribadito Bonarrigo – che ci permette oggi di assicurare ai dipendenti dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Siracusa che, ultimata a breve la distribuzione della card digitale dei buoni pasto, il Provveditorato effettuerà l’ordine di fornitura a cui farà seguito la ricarica dei tickets”. Novità anche sotto il profilo organizzativo su Siracusa e per Avola, Noto. “Sul fronte del modello organizzativo e gestionale del personale – ha specificato il segretario generale della Cisl Fp Ragusa Siracusa – ci è stata garantita la ripresa, anche questa a breve termine, dell’iter procedurale finalizzato al conferimento degli incarichi di funzione nelle unità operative ancora prive della formalità di tali posizioni. Lo scorrimento della già attivata mobilità interna del personale infermieristico verso l’Ospedale Avola-Noto sarà intensificato, sui posti in atto coperti impropriamente, in favore dei soggetti legittimati dalla graduatoria vigente, presumibilmente in concomitanza del termine delle ferie estive e, tutto ciò, nell’ambito dell’ampia programmazione di acquisizione di risorse infermieristiche che il Direttore Generale ha iniziato  sin dal proprio insediamento a Siracusa, a febbraio del 2024, insieme al Direttore Sanitario Salvatore Madonia. Il direttore generale ci ha comunicato, inoltre, che anche tutti gli applicativi aziendali di comune utilità, quali tabulati di presenza, timbrature, buste paga, etc., torneranno nella disponibilità dei dipendenti da remoto entro al massimo il mese di ottobre, terminata la messa in sicurezza del perimetro aziendale da attacchi informatici. Ci resta solo da approfondire con l’Asp l’esito della richiesta d’installazione di orologi marcatempo per rilevare la presenza in servizio dei lavoratori presso ogni singolo padiglione dell’ex Onp, a fronte dell’irrisorio costo di realizzazione, rispetto alla traduzione in benessere organizzativo per le persone, e visto che l’attuale posizionamento degli esistenti, all’entrata della struttura sanitaria,  procura difficoltà e rischi al normale scorrimento del traffico veicolare durante gli orari di entrata ed uscita dei dipendenti e, soprattutto, arreca quotidiano disagio agli stessi, intuibilmente maggiore nei giorni caratterizzati dalle intemperie”. Al centro dei confronti tra la Cisl Fp Ragusa Siracusa e la Direzione Generale dell’Asp anche l’iter di stabilizzazione del personale amministrativo.

“Ulteriore tematica di elevata rilevanza ed impatto sociale, sulla quale abbiamo intenzione di intensificare il confronto con gli uffici preposti al trattamento, è quella relativa alla prosecuzione della stabilizzazione del personale amministrativo – ha chiarito Bonarrigo – tramite lo scorrimento della vigente graduatoria e, con particolare sensibilità, di avvio delle procedure di stabilizzazione per il personale tecnico informatico con le identiche modalità già utilizzate nelle altre aziende sanitarie della Sicilia, al fine di evitare un eventuale imbarazzo riguardo alla uniformità di procedure a livello regionale, fortemente raccomandata dall’Assessorato regionale alla Salute”. Il segretario generale della Cisl Fp Ragusa Siracusa, Mauro Bonarrigo ha quindi sottolineato l’importanza di mantenimento e rafforzamento delle relazioni con la Direzione dell’Asp.“La formula delle relazioni sindacali fondate sul dialogo, che fino ad ora abbiamo rilevato nell’Ufficio di Direzione dell’ASP di Siracusa – ha concluso Bonarrigo – riteniamo essere alla base del continuo miglioramento della qualità dei servizi sanitari da erogare al cittadino, ma ci pare utile rimarcare come tale obiettivo passi in maniera imprescindibile, per la salvaguardia dei diritti dei lavoratori e per la garanzia delle loro condizioni operative, proprio per questo auspichiamo poter proseguire nella stessa direzione, considerata pure l’alta valenza dello spirito propositivo e di collaborazione dimostrato dalla nostra organizzazione sindacale che rappresenta la maggioranza assoluta degli operatori del Comparto Sanità, motivi per cui ci aspettiamo una prossima convocazione su tali questioni ancora in sospeso”.

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