La refezione scolastica per le materne di Melilli, Villasmundo e Città Giardino partirà il 2 novembre e la prima fase si concluderà il 21 dicembre. Lo ha deliberato la Giunta comunale, dando l’ok agli uffici per l’autorizzazione alla spesa. La proposta è partita dall’assessore competente Sebastiano Gigliuto ed è stata sottoposta all’esame dell’organo esecutivo, che l’ha approvata all’unanimità, dando così la possibilità agli alunni di frequentare la scuola anche nelle ore pomeridiane. Con un apposita nota del 28 settembre, sono state richieste le nuove tabelle dietetiche alla Direzione sanitaria di Augusta. <<A causa della tardata approvazione del bilancio di previsione – dice Gigliuto – non è stato possibile adottare prima gli atti necessari per espletare una nuova gara d’appalto per un affidamento pluriennale del servizio. I tempi sarebbero stati lunghi e non ci avrebbero permesso di garantire l’avvio entro il 2 novembre. La procedura ad evidenza pubblica prevede tempi molto più stretti ma, in ogni caso, non sarebbe stato possibile anticipare ancora. Per questo motivo, occorrerà attendere ancora due settimane abbondanti. Era importante partire e finalmente ci siamo. Il costo di ciascun pasto giornaliero sarà di 3,90 euro, iva compresa, e sullo stesso verrà determinata la quota di compartecipazione a carico degli utenti>>. Come prevede il decreto legislativo n. 50 del 2016, l’affidamento sarà dunque diretto e adeguatamente motivato per servizi di importo inferiore ai 40 mila euro e si potrà procedere all’individuazione dell’operatore tramite pubblicazione di relativa manifestazione di interesse. Ieri intanto l’assessore Gigliuto e la collega Daniela Ternullo (le cui deleghe sono sport, turismo, spettacolo e cultura) hanno acquistato, per conto del Comune, 5 defibrillatori che, come da normativa statale, saranno installati nelle palestre delle scuole ed in particolare alla “Costanzo” e alla “Rizzo” di Melilli e alla “Mandolfo” di Villasmundo, oltre che al PalaMelilli e al pallone tensostatico di Villasmundo. Attenti e sensibili verso queste problematiche, i due assessori non hanno perso tempo, dotando così le palestre di macchinari ormai obbligatori per legge. L’iniziativa è stata dell’assessore Ternullo ed ha subito riscontrato l’ok della Giunta. <<E’ più che mai fondamentale che gli impianti sportivi – dice Daniela Ternullo – siano dotati di questi strumenti salvavita. Noi abbiamo fatto la nostra parte e mi auguro di cuore che non ci sia mai bisogno di ricorrere ai defibrillatori. All’occorrenza, però, ci sono ed è giusto che sia così>>. Navigazione articoli Princiotta-Garozzo, accuse e veleni Carmen Castelluccio annuncia una querela per Simona Princiotta