Sarebbero oltre 250 i prodotti confiscati, che si riconducevano ad un famoso marchio nell’ambito della telefonia.Risulterebbero oltre 250 i prodotti tecnologici, presumibilmente contraffatti, sequestrati dalla Polizia Locale del Comune di Melilli a seguito di controlli effettuati in attività commerciali del territorio.Nello specifico, i caschi bianchi durante un’ispezione in un esercizio commerciale, hanno deferito all’Autorità Giudiziaria il gestore di nazionalità cinese per contraffazione, alterazione o uso di marchi o segni distintivi ovvero di brevetti, modelli e disegni e per vendita di prodotti industriali con segni mendaci.“Tengo particolarmente a fare un plauso al Corpo di Polizia Locale della Terrazza degli Iblei per la costante attenzione al territorio e l’impegno a 360 gradi” le parole dell’Assessore alla Polizia Locale, Flora Incontro, che conclude asserendo che “quello avvenuto sembrerebbe uno dei primi sequestri in Italia dimateriale tecnologico contraffatto riconducibile al colosso Apple”. Soddisfatto il Sindaco di Melilli, Giuseppe Carta che afferma, con orgoglio, che “questa amministrazione si è spesa sin dal primo giorno per creare un corpo di Polizia Locale in grado di occuparsi di molteplici materie, donando ai cittadini Melillesi un servizio ed un senso di sicurezza di prim’ordine e all’avanguardia”. Navigazione articoli Lentini, la Polizia di Stato denuncia quattro persone per ricettazione di un’autovettura Scomparso 47enne dall’Ospedale di Avola: chi l’ha visto? Avviate le ricerche