“CNA Siracusa esprime forte preoccupazione in merito ai tempi di reazione del Comune di Melilli nell’adozione di provvedimenti autorizzativi in favore delle imprese del territorio”.Ad intervenire è Gianpaolo Miceli, segretario provinciale di CNA Siracusa.“Si tratta di una condizione emersa da recenti procedure connesse ad investimenti attuati da imprese associate – spiega Miceli – in particolare si è posta l’attenzione su un procedimento autorizzativo in capo ad una delle realtà più importanti di attrazione turistico-ricreativa del territorio che da circa nove mesi, ossia dal febbraio 2021, attende un opportuno riscontro ad una istanza di completamento delle proprie strutture aziendali”.“Nulla però è accaduto fino ad oggi e spiace rilevare come da simili ritardi si determini una fortissima criticità – prosegue Gianpaolo Miceli – in special modo nei confronti di settori produttivi profondamente colpiti dalla crisi sanitaria che, nonostante tutto, provano ad investire per qualificare ancor più l’offerta turistica e ricreativa del territorio”.“La conseguenza inevitabile è quella di scoraggiare gli investimenti e, nel caso specifico qui riportato, di bloccarli con il rischio concreto di compromettere la continuità aziendale dei richiedenti – continua il segretario di CNA Siracusa – senza dimenticare le gravi ricadute sull’occupazione, visto che ostacolare gli investimenti significa spesso impedire nuove assunzioni”. “Pur comprendendo le difficoltà in capo agli uffici – conclude Miceli – non possiamo non richiamare la necessità di rispondere alle istanze delle imprese in tempi coerenti e auspichiamo quindi che si possa, al più presto, valutare il procedimento al fine di rispondere alle legittime richieste dell’impresa”. Navigazione articoli Pachino. Incontro al Comune tra la neo sindaca Petralito e Steve Gregory di “Operation Husky” Asp Siracusa, nuove nomine di direttori di Unità operative complesse