“Prendiamo atto con enorme stupore delle affermazioni dell’onorevole Daniela Ternullo, con cui dichiara la propria estraneità rispetto alla votazione espressa durante la seduta straordinaria di consiglio comunale relativa all’atto di indirizzo con cui si rivolge al governo la richiesta di rivedere la modifica alla legge regionale n. 8 del 12 gennaio 2012 votata il 7 dicembre dal Parlamento siciliano”.Lo afferma il sindaco di Melilli, Giuseppe Carta. “Attraverso gli organi di stampa – afferma Giuseppe Carta – abbiamo letto le dichiarazioni della consigliera Ternullo in cui lei tiene precisare di non aver votato favorevolmente l’atto di indirizzo ma di aver accolto la proposta del Consiglio, senza però alcun parere favorevole, per non andare in contraddizione con quanto espresso e votato all’Ars”.“Dichiarazioni fantasiose, fuori dalla realtà ma soprattutto non veritiere – prosegue il primo cittadino – inoltre facilmente smentibili dalla registrazione della diretta streaming della seduta, ove è oltremodo evidente la sua presenza e la votazione palese.”“Crediamo che mentire spudoratamente e negare a tal punto l’evidenza per supportare una tesi non può e non deve rientrare nell’alveo di qualsiasi ruolo istituzionale. Il ruolo istituzionale che la Ternullo ricopre nella doppia veste di Deputato regionale e Consigliera comunale – conclude il sindaco Carta – viene fortemente macchiato di inadeguatezza e indebolito nella sua credibilità. Le bugie – come ben risaputo – hanno le gambe corte”. Navigazione articoli Melilli. Caso Ias, il Consiglio comunale approva l’atto di indirizzo per la modifica della legge Pachino. Crisi politica al Comune, CNA: “Auspichiamo uno stop alle tensioni”