A partecipare all’iniziativa promossa dal Fai (Fondo Ambiente Italiano), con 1000 aperture in oltre 400 località italiane, anche la città di Melilli, che nel fine settimana del 24 e 25 Ottobre aprirà le porte ad un percorso di riscoperta della sua bellezza. Due le tipologie di itinerari offerti, incentrati, rispettivamente, sugli aspetti storico-artistici del centro urbano e naturalistici del territorio. Piazza San Sebastiano, da tempi innumerevoli meta di cammini di fede e cuore pulsante di tradizioni, farà da comune denominatore a ciascun percorso. Per l’occasione saranno visitabili: la Pirrera di Sant’Antonio, enorme cava di estrazione della pietra bianca, custode di oltre 500 anni di storia economica della cittadina, l’Ottocentesca Macchina dei Fuochi d’Artificio, per la quale Melilli può vantare il primato di “unica città siciliana” a possedere ancora un esemplare in ottimo stato di conservazione, la Chiesa Madre, il Parco San Sebastiano, la Chiesa della Madonna delle Grazie e l’Acquedotto comunale. Il Sentiero delle Cento Scale, già oggetto lo scorso 28 Giugno delle Giornate Fai all’aperto e candidato a Luogo del Cuore con ben oltre 1000 preferenze, sarà parte integrante delle aperture in programma. L’iniziativa è stata promossa dall’Amministrazione Comunale grazie al supporto del Comitato per la Tutela e Valorizzazione del Territorio e alla collaborazione con il FAI. Il Comitato ha svolto, sin dalla sua costituzione, una meticolosa attività di programmazione di iniziative volte alla riappropriazione e valorizzazione delle bellezze culturali, archeologiche, storico-artistiche del territorio che, per il mese di Ottobre, vedranno la cittadina iblea al centro di un percorso di vera e propria promozione. “La nostra è una missione che, con grande impegno, si rinnova di giorno in giorno, costantemente animata dalla volontà di riscattare Melilli da quell’associazione esclusiva alla realtà industriale – afferma Rosario Cutrona nella sua duplice veste di Presidente del Comitato e Assessore al Turismo – è proprio vero quanto affermava Giulia Maria Crespi:“a furia di sognare si riesce a portare nel concreto ciò che si sogna”! Con ciascun componente del Comitato ho condiviso il sogno di far sì che Melilli potesse rivelare, finalmente, quel volto segnato dalla bellezza. Il nostro è un territorio che ha tanto da offrire e il lavoro del Comitato, in questi mesi, è stato quello di ricostruire quel dialogo, a lungo sopito, tra persone e patrimonio”. “Stiamo cercando di operare – prosegue Cutrona – insistendo sul versante dell’educazione e la tutela dell’ambiente e del patrimonio storico-artistico, sensibilizzando l’intera comunità mediante forme di coinvolgimento attivo. Con duro lavoro quelle che inizialmente erano solo idee, si stanno trasformando in azioni concrete, efficaci ed efficienti. Le nostre azioni sono lo specchio delle nostre convinzioni!”. Navigazione articoli SIRACUSA. SISTEMAZIONE DEL VERDE IN PIAZZA SANTA LUCIA ALLA BORGATA “Plastic Free”, approvata dall’ARS la legge per ridurre il consumo di plastica. Giovanni Cafeo( Italia Viva): “Finalmente anche in Sicilia impegni concreti per l’ambiente”