Si concludono oggi a Melilli i festeggiamenti per San Sebastiano. E’ stata una settimana dedicata alla preghiera con tre messe al giorno nei feriali e 4 domenica scorsa, quando si è anche tenuta la cerimonia dell’atto di affidamento al Patrono dei bambini battezzati nel 2021. Il simulacro di San Sebastiano è rimasto esposto sull’altare maggiore da giovedì scorso, quando la svelata ha dato il via alle celebrazioni del mese di gennaio. Tanti i sacerdoti che hanno celebrato in questi giorni. Oltre al parroco, don Giuseppe Blandino, anche don Francesco Mangiafico, parroco di San Michele Arcangelo a Palazzolo, don Giuseppe Gurciullo don Rosolino Vicino. Stasera, dopo la messe delle 18,30 (trasmessa in diretta su Telecittà e sui nostri canali social), ci sarà la Cunsarbata, anche se in forma diversa rispetto al solito per via dell’emergenza covid. San Sebastiano non ha avuto paura: ha dato la sua vita per testimoniare la sua fede in Cristo. Ha realizzato con il suo martirio e la sua santità il progetto che il Padre aveva su di lui – ha detto don Giuseppe Blandino – Compromettiamoci negli ambienti in cui viviamo per seminare e far germogliare la santità. Chiediamo ancora una volta al nostro amato patrono, attraverso la sua intercessione, che dia sollievo ai malati, sostegno a tutti coloro i quali stanno attraversando un momento di difficoltà. San Sebastiano invocato nella storia contro la peste tanto da essere definito “depulsor pestis” possa intercedere presso il Signore per far terminare questa pandemia che ancora è presente in mezzo a noi”. Navigazione articoli Covid-19, Venerdì 28 gennaio sciopero nazionale degli infermieri in tutta Italia Siracusa. Proseguono le pulizie delle caditoie in città