Futuro dell’Ias e salvaguardia dei lavoratori, ma anche importanti opere di bonifica del territorio. Stefano Munafò, segretario generale territoriale della Uil Siracusa-Ragusa-Gela torna a parlare del consorzio industriale siracusano all’indomani dell’appello lanciato da Enzo Vinciullo, presidente della Commissione ‘Bilancio e Programmazione’ all’ARS. “Un appello che sento di condividere – ha detto Munafò – perché quando parliamo di salvaguardare l’Ias significa salvaguardare i posti di lavoro, offrire un servizio importante al territorio e risolvere tanti problemi legati al consorzio”. Vinciullo ha infatti auspicato la cessione di alcune quote alla Regione per i debiti accumulati dall’Ias negli anni e i problemi ancora irrisolti. E Munafò aggiunge: “Oltre alla Regione – dice il segretario generale della Uil – anche il Comune di Augusta dovrebbe essere interessato all’acquisizione di qualche quota, così come Melilli e Priolo che sono già coinvolte. Si salvaguarderebbe così l’azione di depurazione e bonifica di un territorio che comprende Siracusa, Priolo, Melilli e Augusta appunto. Ci sono sempre interessi politici dietro e non si guarda al bene del territorio e dunque ai lavoratori”. La Uil tra l’altro, pochi giorni fa in un convegno interregionale della Feneal a Pozzallo ha parlato di infrastrutture a 360 gradi: “Che non sono necessariamente le strade e i vari collegamenti carenti nel nostro territorio – ha chiosato Munafò – perché abbiamo parlato di infrastrutture pochi giorni fa con riferimento anche a tante opere incompiute o migliorabili. E l’Ias è esattamente una di quelle e la cui infrastruttura appunto deve essere in condizione di garantire servizi e dunque lavoro”. Navigazione articoli Impiantistica sportiva, presentata una sola offerta Espiazione pena, giovane arrestato dai carabinieri