Nasce, a Siracusa, il “Centro Studi Raffaella Mauceri”, fondato dai figli Walter e Diego e dal marito Giorgio Militello, su un’idea dell’Avvocata Elena Salemi, autrice dello Statuto e curatrice della bibliografia e biblioteca di Raffaella. Il Centro studi, in ricordo della compianta Raffaella, ha il fine di portare avanti le tematiche a lei care della lotta contro il fenomeno della violenza maschile sulle donne, in tutte le sue forme, lo stupro e la sottomissione all’egemonia maschile, di attuare il suo testamento ideologico e diffondere il suo pensiero e i suoi studi sul femminismo.“Mia madre, prima fondatrice di un centro antiviolenza nella città di Siracusa, ha impegnato gran parte della sua vita dedicandosi attivamente alla causa femminile, migliorando la condizione di moltissimedelle donne che ha accolto e che ha formato”, dichiara il neo Presidente del Centro Studi, Walter Militello Grillo. “Dopo la sua prematura scomparsa, ho potuto constatare personalmente l’immenso lavorofatto per quasi cinquant’anni e il grande patrimonio culturale che ha lasciato, fino a diventare un puntodi riferimento per la società siracusana e siciliana e per le istituzioni. A tal proposito, propriorecentemente ho ritrovato un articolo in cui si parlava di una stretta collaborazione tra mia madre e laProcura della Repubblica di Siracusa. Il Centro Studi ha tanti progetti per continuare a far sentire la vocedi Raffaella. E lo farà con lo stile schietto e diretto di Raffaella stessa.Nello Statuto è stato previsto, peraltro, che la sede della biblioteca, in attuazione del testamentoideologico di mia madre, sia stabilita, ove possibile, nel Centro Antiviolenza Ipazia, diretto dall’AvvocataDaniela La Runa, alla quale Lei stessa ha passato il testimone della Presidenza“. Navigazione articoli Priolo, il progetto “Famiglie Cardio-Protette” vincitore del bando “Democrazia Partecipata“ Ferla e Buscemi, Progetto “Un albero per il futuro“: piantumata talea dell’Albero Falcone