Sabato 30 e domenica 31 luglio 2022 ritorna a Noto, città dei diritti, il festival di informazione e approfondimento culturale lgbt+: “Giacinto festival – nature lgbt+”. Anche quest’anno saranno due giornate di confronto e approfondimento, con mostre, documentari, presentazioni di libri, dibattiti, per raccontare le realtà e i temi della comunità LGBT+ (Lesbiche, Gay, Bisessuali, Transessuali) quest’anno dedicate a Pier Paolo Pasolini, nei 100 anni dalla sua nascita. L’apertura del “Giacinto” avverrà presso i Bassi di Palazzo Ducezio con l’inaugurazione della mostra “Second life- rinascita”, un progetto artistico di Oreste Monaco e si svolgerà nel raffinato Cortile del Convitto delle Arti, contaminando il centro storico di Noto con varie iniziative. Gli eventi del festival sono patrocinati, come ogni anno, dal Senato della Repubblica, dalla Camera dei Deputati, dalla Regione Siciliana e per la prima volta avranno anche l’alto patrocinio del Parlamento europeo. Il festival è diretto dall’attore ed operatore culturale Luigi Tabita: “In occasione dei 100 anni dalla nascita di Pier Paolo Pasolini l’ottava edizione del “Giacinto festival” sarà dedicata alla figura di questo straordinario intellettuale. Precursore e visionario, Pasolini fu anticipatore di fenomeni ancora oggi presenti nel dibattito pubblico. È il primo intellettuale italiano a vivere apertamente il suo orientamento sessuale sfidando la cultura del tempo. Pasolini è stato un rivoluzionario poeta, regista, sceneggiatore, scrittore, attore, drammaturgo, pittore, amante della classicità e sperimentatore di nuovi linguaggi. Il suo pensiero oggi è più attuale che mai. E proprio per quello che ha dato e che potrà continuare a dare che abbiamo la necessità di ricordarlo, e lo faremo, in questa due giorni, declinando i temi portanti della sua vita e delle sue opere.” Seguendo l’insegnamento di Pasolini di riqualificare e far rivivere le periferie, l’apertura del “Giacinto” avverrà presso i Bassi di Palazzo Ducezio con l’inaugurazione della mostra “Second life- rinascita”, un progetto artistico di Oreste Monaco, in collaborazione con Sicily In Dedacay, che vuole restituire a luoghi affascinanti e decadenti in totale stato di abbandono della periferia una nuova vita grazie alle storie di chi questa seconda vita l’ha voluta fortemente. La mostra fotografica di Oreste Monaco, dopo l’evento di apertura in concomitanza con il ”Giacinto Festival” si sposterà dal 2 agosto al 30 settembre nella Sala Gagliardi, sempre a Noto. All’interno della Loggia del Mercato, nelle due giornate, verrà proiettato un documentario dal titolo “Schifo o pietà?” nel quale Pasolini intervista le italiane e gli italiani, da nord a sud, sul tema dell’omosessualità. Altro importante momento della prima serata, che si svolgerà presso il cortile del Convitto delle Arti sarà il panel su “Linguaggio d’odio”, interverranno il noto conduttore televisivo Costantino Della Gherardesca, Porpora Marcasciano, leader del movimento trans italiano, Emilio Puccio, Segretario Generale, Intergruppo Diritti dei Minori del Parlamento Europeo. La prima serata si chiuderà con la presentazione del documentario “Porpora”, firmato da Roberto Cannavò, che racconta la rivoluzionaria Porpora Marcasciano, dal suo attivismo che nasce nel 1975 in occasione dell’omicidio di Pasolini, alle folli notti romane a l’impegno politico. Nella seconda giornata del “Giacinto festival” si affronta il tema del conflitto tanto trattato da Pasolini. Nella piazza principale di Noto verrà realizzato “Chage –prove generali del cambiamento”, attraverso la tecnica del teatro forum Oliver Malcor, filosofo franco-olandese fondatore della compagnia Parteciparte, metterà in scena, insieme alle associazioni lgbt+, storie di discriminazioni, ed il pubblico della piazza potrà intervenire per provare a cambiare le storie oppressive. In serata si ritornerà all’interno del convitto delle Arti per la presentazione performativa del libro “Tutto Pasolini” con Silvana Cirillo, docente di letteratura contemporanea presso l’Università “La Sapienza” di Roma e co-curatrice del libro e le KarmaB, drag queen tra le più celebri ed impegnate nella difesa dei diritti civili, note al grande pubblico per essere state protagoniste di molte trasmissioni televisive come “Ciao Maschio” su Rai 1 e “Propaganda Live” su la7. Navigazione articoli Palazzolo Acreide, VII edizione di “Vicoli & Sapori“: week-end a favore del gusto sostenibile Siracusa, domani al via “Ortigia Film Festival“ 2022: cerimonia d’apertura all’Arena Minerva