Tra i compiti devoluti ai Carabinieri vi è il controllo ai soggetti che legalmente detengono armi. Costoro sono obbligati a denunciare agli organi di polizia il possesso delle armi e ottenere un titolo per il porto o la detenzione della stessa.Dopo aver ottenuto la licenza e aver acquistato e denunciato il possesso dell’arma, il detentore è tenuto a custodirla con cautela all’interno di idonei locali non raggiungibili a terzi.Periodicamente i Carabinieri effettuano controlli ai detentori delle armi proprio per verificare le modalità di custodia al fine prevenire il furto delle stesse.I Carabinieri intervengono anche in caso di liti tra privati quando uno dei contendenti utilizzi o minacci l’uso di un’arma anche se legalmente detenuta.L’ultimo episodio simile si è registrato a Noto, dove due soggetti, per futili motivi, hanno litigato tra loro ma uno ha minacciato l’altro di utilizzare l’arma da fuoco legalmente detenuta.I Carabinieri, ricevuta la denuncia, si sono immediatamente recati in casa dell’uomo per procedere al ritiro cautelativo dell’arma dichiarata ed hanno inoltre condotto una perquisizione di iniziativa finalizzata alla ricerca di altre armi o munizioni illegalmente detenuti.Al termine delle operazioni di ricerca, i Carabinieri hanno rinvenuto munizioni non denunciate ed una pistola, apparentemente giocattolo, ma abilmente modificata tanto da essere in grado di far fuoco.L’uomo è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria aretusea per la detenzione delle armi e delle munizioni ed è stato segnalato all’Autorità di Pubblica Sicurezza affinché valuti la revoca dell’autorizzazione alla detenzione di armi. Navigazione articoli Trema la terra in Sicilia: due scosse nella notte Siracusa, giovane ai domiciliari per spaccio