Avola Antica ha un nuovo stradario che valorizza non solo la funzionalità ma anche la storia e l’identità del territorio. La sesta commissione consiliare, presieduta da Piero Canto, ha svolto un lavoro di grande valore, affiancata dalla Storica dell’Arte Francesca Gringeri Pantano, e dal Geom. Emilio Lo Giudice, per attribuire nuovi nomi a contrade, piazze e vie del territorio collinare. Un obiettivo del programma amministrativo raggiunto e deliberato dalla giunta guidata dalla sindaca, Rossana Cannata. Sono state individuate 12 contrade e attribuiti nomi a circa 40 vie, suddivise in tre aree tematiche: una dedicata agli illustri marchesi che governarono Avola (Via Orlando Aragona, Via Antonina Concessa D’Aragona), una seconda che celebra la flora tipica del territorio iblei (Via del Timo, Via del Mirto, Via dell’Iperico), e infine una terza legata ai culti religiosi (Via Madonna delle Grazie, Via Madonna di Cavagrande, Via Madonna D’Itria). “Questo progetto – le parole della sindaca Rossana Cannata – rappresenta non solo un intervento pratico per facilitare la localizzazione di abitazioni e attività, ma è anche un simbolo di appartenenza alla nostra comunità e di consapevolezza delle radici storiche di Avola. Siamo orgogliosi di questa iniziativa che contribuisce a preservare la nostra identità e a rendere omaggio alla nostra eredità culturali e ambientali”. Navigazione articoli Priolo, allestita area food e mercatale. Gianni: “Commercianti valore aggiunto della Festa patronale” G7 Agricoltura a Siracusa, chiusa la prima plenaria: arrivano le proteste