La delibera assessoriale è del 12 giugno e “svincola” poco meno di 125 mila dollari (“pari al 70 dell’80% del prevedibile rimborso spettante sulle spese per la terapia”). La Regione farà la sua parte, ma all’appello, per l’operazione di Tancredi Santangelo, mancano ancora poco meno di 100 mila dollari. Il 19enne floridiano affetto da chiari tipo 1 dovrà sottoporsi ad un intervento chirurgico il prossimo 11 settembre negli Stati Uniti. Il costo della sola operazione è di 230.000 dollari, cui dovranno aggiungersene almeno altri 25.000 per le spese che la famiglia dovrà sostenere per il soggiorno. <<E’ un conteggio di massima che abbiamo fatto – dice Marzia Romano, mamma di Tancredi – Tra viaggio aereo, vitto, alloggio e trasporto locale per almeno 40 giorni, la cifra non può essere inferiore a quella da noi ipotizzata. Ecco perché abbiamo bisogno dell’aiuto e del sostegno di tutti. La Regione ci ha già messo a disposizione una buona parte di risorse economiche e per questo le siamo grati. Ora serve l’apporto dei privati. Da un mese circa abbiamo avviato una raccolta fondi sulla piattaforma online “Go Found Me” e finora le donazioni ammontano a circa 31 mila euro. Ringraziamo di cuore tutti coloro i quali stanno fornendo il loro prezioso contributo, ma non basta. Occorre che chi può, ci dia una mano perché spesso sono proprio quelli che hanno meno possibilità economiche a dimostrarsi più generosi rispetto a coloro i quali invece potrebbero dare e non lo fanno”. La battagliera mamma floridiana è pronta a tutto per salvare il figlio, per il quale l’operazione a New York rappresenta l’ultima speranza per evitare lo stato vegetativo che lo porterebbe poi lentamente verso il decesso. <>. Chi volesse donare, dunque, può farlo in qualsiasi momento, collegandosi alla pagina facebook di Tancredi Santangelo dove è disponibile il link di “Go Found Me”. E’ possibile infatti donare solo attraverso questa piattaforma. Navigazione articoli PROV. SIRACUSA. I CARABINIERI IMPEGNATI NELL’”ACTION DAY”, GIORNATA DEDICATA ALLA LOTTA ALLA CONTRAFFAZIONE E ALL’ABUSIVISMO COMMERCIALE. Melilli, il sindaco Carta torna in libertà