PACHINO. ANNULLATA L’AMICHEVOLE DI CALCIO CON IL ROSOLINI PER LA MORTE DEL GIOVANE PORTIERE NINO MALANDRINO

E’ stata annullata l’amichevole di calcio tra il Rosolini ed il Pachino per lutto. La partita era stata programmata per questo pomeriggio al “Consales” per i buoni rapporti tra le due società, ma la morte di Antonio Malandrino, 18 anni, portiere della squadra granata avvenuto nella notte tra venerdì e sabato ed il ferimento di altri due giocatori, Francesco Cavarra e Michele Spataro, quest’ultimo del Pachino, ha sconvolto i due team.
La salma di Malandrino, chiamato dai tifosi del Rosolini, “Nino saracinesca”, si trova nella casa funeraria di via Indipendenza 227, di fronte il campo sportivo di Pachino. E’ stata vegliata dai familiari ed ha ricevuto l’omaggio di centinaia di sportivi, della squadra, dei dirigenti, che amavano il ragazzo per la sua semplicità, educazione e nello stesso tempo per le sue doti di portiere. Nino Malandrino era anche un “para rigori” e con i colori del Rosolini ne aveva già parati quattro. E la sua bravura fra i pali aveva proiettato la squadra del presidente Pietro Errante verso l’alta classifica del campionato di Eccellenza. Sicuramente avrebbe avuto un futuro nel mondo del calcio ed alcune società di categoria superiore lo stavano già seguendo. Antonio Malandrino, secondo quanto si è appreso, sarebbe morto nel sonno nella Fiat 500 che ha impattato contro un muro in contrada Luparello, sulla Provinciale 26, Rosolini- Pachino. Il giocatore era sul sedile posteriore e stava dormendo, mentre alla guida della vettura c’era Francesco Cavarra e Spataro seduto sul sedile anteriore. Lo schianto è stato atroce e per Malandrino quell’auto è diventata la sua bara. Inutili gli sforzi dei soccorritori del 118. Il ragazzo è morto sul colpo.
Rimangono, invece, stazionarie le condizioni dei due feriti. Cavarra, che era alla guida dell’auto, è ricoverato all’ospedale “Di Maria” di Avola, mentre è stato necessario il trasferimento di Spataro al Trauma Center del Cannizzaro di Catania. Entrambi restano in prognosi riservata.
Sul conducente della Fiat 500 sono stati effettuati i prelievi per stabilire, se al momento dell’incidente, aveva un tasso alcolemico superiore a quello consentito dalla legge.
Domani, 30 dicembre, alla vigilia di San Silvestro, ci sarà l’ultimo addio a Nino. I funerali verranno celebrati alle 16,30 nella chiesa Madre di Pachino.