Ieri, Agenti della Polizia di Stato, in servizio al Commissariato di P.S. di Pachino, hanno arrestato un un trentenne, già noto alle forze di Polizia, con l’accusa di estorsione e maltrattamenti continuati negli anni nei confronti dei genitori. Le violenze, le aggressioni e le continue richieste di denaro erano iniziate già nell’anno 2006, ma solo nel dicembre 2017 i genitori, ormai esausti ed impauriti, hanno deciso di denunciare il figlio. Protagonista di questa vicenda è un giovane disoccupato con problemi di tossicodipendenza il quale, come già altre volte, ieri, alle prime luci dell’alba, pretendeva del danaro, per acquistare della sostanze stupefacenti. I genitori, che durante la notte erano stati costretti a chiudersi a chiave in camera da letto per paura di essere aggrediti nel sonno, non hanno ceduto all’ennesima richiesta estorsiva e si sono rivolti alle forze dell’ordine. Ieri, dopo l’ennesima richiesta estorsiva di danaro e le minacce di morte, l’ultima denuncia ha spalancato le porte del carcere al figlio aguzzino. Navigazione articoli Siracusa. Due marocchini finiscono a “Cavadonna” per minacce e violenza Bancarotta e truffe per oltre 200 milioni, arresti anche a Siracusa