Nella giornata di ieri, Agenti del Commissariato di P.S. di Pachino hanno eseguito l’ordinanza, emessa dal Tribunale di Siracusa – Sezione Penale, che disponeva nei confronti di Giulio Quartarone, di 36 anni, la misura della custodia cautelare in carcere, in sostituzione dell’obbligo di dimora nel territorio di Pachino, cui era sottoposto. L’ordinanza di applicazione della custodia cautelare in carcere giungeva all’epilogo di una celere attività investigativa, allorquando l’arrestato veniva fermato dalla Polizia Stradale di Buonfornello, in territorio di Termini Imerese, in compagnia di altro soggetto pregiudicato. Nella circostanza, il Quartarone, sprovvisto di documenti di identità, forniva agli operatori di Polizia false generalità. A seguito di quanto accertato da personale della Polizia, l’uomo è stato denunciato per aver attestato falsamente la propria identità a pubblico ufficiale e per aver violato l’obbligo di dimora cui era sottoposto. Sulla base degli elementi acquisiti, il Tribunale di Siracusa riteneva necessario adottare nei confronti di Giulio Quartarone la misura più grave della custodia cautelare in carcere. La misura dell’obbligo di dimora, a cui era sottoposto l’uomo, era scaturita da un’attività di indagine effettuata nel 2019, in quanto lo stesso è stato ritenuto responsabile di rapina aggravata, commessa in danno di una farmacia di Pachino. Navigazione articoli SIRACUSA. SIT-IN DI PROTESTA DEI LAVORATORI OSPEDALIERI, VENERDÌ DAVANTI ALL'”UMBERTO 1°” SIRACUSA. BLITZ DEI CARABINIERI CONSENTE ARRESTO DI UN UOMO TROVATO IN CASA CON PISTOLA, MUNIZIONI E DROGA