Sarà presentato ufficialmente giovedì 15 febbraio alle 10 nei locali dell’ex cinema Diana il progetto Bufalefi, in cui i protagonisti saranno i quindici giovani disabili mentali selezionati. Dopo la prima fase di selezione, curata dalla cooperativa “Paideia”, con la collaborazione dell’Ufficio Welfare del Comune di Pachino e del Dipartimento di Salute Mentale del distretto socio sanitario, 15 ragazzi inizeranno un percorso di crescita e di autonomia poiché frequenteranno, per 12 mesi, il corso di “addetto al giardinaggio e all’ortofrutticoltura” promosso dall’ente di formazione Cesis che rilascerà loro una qualifica regionale. Venerdì i veri protagonisti del progetto Bufalefi avranno dei nomi e dei volti, nell’ambito della conferenza a cui saranno presenti Assunta Rizza, presidente della cooperativa “Leonardo”, Anita Latino, presidente della cooperativa “Paideia”, Antonio Ferrara, direttore sanitario distrettuale e il sindaco di Pachino, Roberto Bruno. «Abbiamo ascoltato le loro storie – ha dichiarato Assunta Rizza – e condiviso il progetto con le loro famiglie e ci rendiamo conto che per tutti quanti i prossimi mesi rappresenteranno una opportunità, un riscatto, una sfida che siamo pronti a cogliere. C’è grande soddisfazione anche perché a Pachino, paese delle eccellenze ortofrutticole, verrà creata la prima azienda agricola sociale frutto del lavoro di sintesi tra pubblico e privato, sociale e sanitario». “Il progetto “Bufalefi” punta all’inserimento di giovani con disabilità psichica nel settore agricolo ed è sostenuto dalla Fondazione Con Il Sud, realizzato dal partenariato costituito da cooperativa Leonardo, cooperativa Paideia associazione Cesis e Comune di Pachino. L’azienda che darà lavoro a 9 giovani tra i 18 e i 40 anni e residenti nel territorio del distretto socio sanitario 46 (Pachino, Noto, Rosolini, Avola, Portopalo di Capo Passero) nascerà in contrada Bufalefi a Noto.” Navigazione articoli Pachino. Crisi del prezzo del pomodoro, il sindaco chiede incontro al ministro Martina Pachino. Arrestato il presunto autore del tentato omicidio di ieri sera: gravissime le condizioni del ferito ricoverato al “Garibaldi” di Catania