Lo scenario di piazza del Popolo a Palazzolo Acreide sta ospitando la rassegna “Memoria è impegno” giunta alla quarta edizione e dedicata al ricordo del giornalista Pippo Fava ucciso dalla mafia. Il festival è promosso dall’associazione Dahlia, in collaborazione con il coordinamento Fava, la Fondazione Fava, Banca Etica e con il patrocinio del Comune diPalazzolo.I primi incontri, che hanno visto la partecipazione di tantissimi spettatori, sono stati dedicati a “Mafia e aziende confiscate. Il ruolo di Banca Etica”, a “Il caso Libia: diritti umani e diritto di informare” e “Mai più incendi”. Appuntamenti che sono stati l’occasione per tracciare una riflessione su dei temi importanti, per parlare del ruolo delle associazioni e del coinvolgimento della società civile, per una ripartenza in tutti i settori, basata sulla legalitàe sull’impegno civico.La riflessione del Festival “Memoria è impegno” continuerà questo fine settimana con altri tre incontri importanti.Stasera, 3 settembre, alle 19 per la rassegna “Cortinpiazza” la proiezione di “Il solito pranzo”. Un film di Andrea Valentino, scritto da Aldo Rape’ e con la partecipazione straordinaria di Giovanni Impastato. Colonna sonora di Roy Paci. Natya Migliori, presidente dell’associazione Dahlia intervisterà il regista. “Il corto- spiega l’autore e produttore Aldo Rapè- racconta di un pranzo come tanti. In una casa come tante. In una città come tante. I convitati però non sono persone come tante. I loro cognomi sono Atria.Falcone. Borsellino. Impastato. Diana. Scopelliti. Morti. Ma ancora vivi e in attesa di giustizia”.Secondo appuntamento del weekend sabato, 4 settembre, alle 19 con l’incontro dal titolo “Mafia, ndrangheta e pandemia: riorganizzazioni criminali”. Con Salvo Palazzolo, giornalista per “La Repubblica”, Danilo Chirico giornalista, scrittore e autore televisivo si parlerà di come sono cambiate le mafie ai tempi del Covid. A moderare il dibattito MarioBarresi, inviato per “La Sicilia”. Ultimo appuntamento di questo fine settimana, domenica, 5 settembre, sempre alle 19 con una riflessione su “Invisibili, Viaggio tra le sponde delle migrazioni” nel racconto di Nancy Porsia giornalista indipendente, Angela Caponnetto, giornalista per Rainews24 insieme ad Antonio Condorelli direttore di Live Sicilia.Il Festival continuerà il 10 settembre con la presentazione del libro “L’Isola”, di Claudio Fava e Michele Gambino, intervistati da Claudia Campese, direttrice di Meridionews. L’11 settembre, con il secondo appuntamento di Corti in piazza. Ad essere proiettato sarà questa volta “Oltre la paura. Bruno contro la mafia” di Alberto Coletta, con Bruno Piazzese, testimone di giustizia, intervistato da Federica Puglisi (giornalista indipendente). In chiusura, il 12 settembre, la presentazione del libro “Mio fratello. Tutta una vita con Peppino”, di Giovanni Impastato. Intervisterà l’autore Natya Migliori. “Riportare in piazza il dibattito sulle nostre vite – dichiara la presidente dell’associazione Dahlia Natya Migliori-sui nostri diritti e sulla nostra società, significa per noi contribuire attivamente a creare una cittadinanza partecipe, attenta, democratica. L’“impegno” non può essere saltuario e relegato a pochi momenti dell’anno, ma deve essere costante e giornaliero. Questo il senso del nome che l’associazione culturale Dahlia ha voluto dare all’evento”. Navigazione articoli Legittimo il rifiuto di pubblicare il “Gattopardo”. La giuria popolare “assolve” Elio Vittorini Noto. Codex vol.9, terzo weekend di spettacoli fra teatro, musica e danza