Siracusa, dal 25 al 27 novembre. Sono queste le coordinate del prossimo impegno della Nazionale femminile: le qualificazioni ai Campionati Mondiali di Germania 2017, che vedranno l’Italia affrontare, nel corso di un unico fine settimana, le avversarie di Israele e Portogallo. Crederci, fino in fondo, è l’imperativo della compagine azzurra, che all’appuntamento arriverà con alle spalle due amichevoli vinte contro la Turchia e un intenso programma di allenamenti. Il 21 novembre la squadra si radunerà a Roma, per poi volare il 22 novembre in Sicilia, dove, sul 40×20 del Pala Lo Bello, ultimerà la sua preparazione. Esordio il 25 novembre, alle ore 18:00, contro Israele. Il 26 novembre, poi, le azzurre saranno spettatrici del match tra israeliane e il Portogallo, avversaria del 27 novembre (h 16:30). Nessuno spazio per gli errori: il pass per la 2^ fase di qualificazione, quella dei Play-Off del giugno 2017, andrà alla sola prima classificata del girone. Michael Niederwieser, tecnico della Nazionale femminile, presenta l’impegno di Siracusa: “Il clima della squadra è ottimo. Abbiamo il dovere di fare del nostro meglio per qualificarci. Credo sia arrivato il momento di raccogliere ciò che è stato seminato dalla Federazione in questi anni col progetto Futura. Sappiamo di potercela giocare alla pari con entrambe le nostre avversarie: le abbiamo studiate, sappiamo che in particolare dovremo fare attenzione al Portogallo e che, in generale, non potremo permetterci cali di concentrazione. Tatticamente le ragazze sanno cosa fare, ci siamo preparati bene e anche il morale è più che positivo”. A distanza di tre settimane dalla vittoria dell’Italia maschile contro la Georgia, il Pala Lo Bello di Siracusa tornerà a vestirsi d’azzurro. “È una città di grande tradizione – dichiara Niederwieser -, dove il pubblico sa rendere l’atmosfera molto coinvolgente. Con la Nazionale maschile è stato così e sono sicuro che lo stesso accadrà quando in campo scenderanno le ragazze. Abbiamo bisogno certamente di un grande pubblico”. Sulla squadra: “Le ragazze sono tutte molto determinate. Cristina e Anika (Gheorghe e Niederwieser ndr) non saranno al 100% della loro condizione fisica, ma vogliono esserci ad ogni costo e sono sicuro che daranno tutto per la maglia azzurra. Sono fiducioso: ci sono tutti gli ingredienti per fare bene e di questo voglio ringraziare la Federazione, che speriamo di ripagare con un risultato positivo per la fiducia che sta riponendo in tutti noi”. Navigazione articoli La Syrako sub campione del mondo. “Dedicato a Enzo Maiorca” Pallamano, la Teamnetwork Albatro cerca riscatto contro il Kelona