Archiviata la parentesi Champions e a meno di una settimana dall’inizio della nuova avventura inEuro Cup, l’Ortigia si prepara per un altro importante impegno stagionale. Domani e domenica, infatti, alla piscina“Scuderi” di Catania, si gioca il turno preliminare di Coppa Italia. I biancoverdi sono inseriti nel gruppo C e se ladovranno vedere con i padroni di casa della Nuoto Catania, con il Telimar Palermo e con la Rari Nantes Salerno dell’exValentino Gallo. Tre partite in due giorni per inaugurare l’edizione 2023/24 di questa competizione che evoca lietiricordi per il club biancoverde, protagonista lo scorso anno di un cammino avvincente, con una storica finale giocataalla pari fino a tre minuti dalla fine con la corazzata Recco. La squadra di Piccardo sarà al completo e scenderà in vascacon l’obiettivo di vincere, mettere ancora minuti sulle gambe e mostrare miglioramenti nei meccanismi di gioco, cosache, per un collettivo profondamente rinnovato, può avvenire solo giocando di più insieme. Il calendario vede l’Ortigiain campo domani pomeriggio, alle ore 16.30, contro la Nuoto Catania, quindi domenica mattina, alle ore 11.30, controil Telimar e, infine, domenica pomeriggio, alle ore 16.00, contro la Rari Nantes Salerno. Le prime due classificate siqualificano alla Final Eight, che si svolgerà nella prossima primavera, dal 12 al 14 aprile.Alla vigilia, mister Stefano Piccardo presenta il girone in cui sarà impegnata l’Ortigia e fissa l’obiettivo da raggiungereanche in questa edizione della coppa: “Credo che questo girone di Coppa Italia sarà molto combattuto. Affronteremoil Telimar, squadra che lo scorso anno è arrivata quarta in campionato, il Salerno, che è una formazione che si èrinnovata, anche nella guida tecnica, e la Nuoto Catania, che gioca in casa. Inoltre, dovremo disputare tre partite in 24ore e questo sarà difficoltoso, non solo per noi ma anche per le altre squadre. Quello che abbiamo fatto nella scorsastagione è qualcosa di straordinario che rimarrà nella storia del club. Anche quest’anno, in questa competizione cosìcome in tutte quelle in cui saremo impegnati, cercheremo di fare più strada possibile”.Il tecnico dell’Ortigia fa poi il punto sulla condizione dei suoi giocatori e sul lavoro svolto in settimana: “Le tre partite diChampions sicuramente ci hanno dato un po’ più di condizione e di consapevolezza rispetto a quello che c’è da fare ealle cose sulle quali bisogna ancora lavorare. Durante la settimana abbiamo cercato di migliorare la condizione fisica,che in questo periodo dell’anno è importante, e di lavorare un po’ più sui meccanismi difensivi, perché nelle tre garegiocate in Romania abbiamo preso una media di gol troppo alta. Sul piano della difesa ci sono degli aspetti che vannosicuramente registrati meglio”.Per Giorgio La Rosa, tornato all’Ortigia quest’anno dopo aver passato un triennio con la calottina della Nuoto Catania,il match di domani sarà particolarmente emozionante: “Il destino ha deciso che la prima partita ufficiale in Italia lagiocheremo a Catania contro la mia ex squadra. Sicuramente, giocare lì da avversario mi farà un certo effetto, perchéla Nuoto Catania per me è una famiglia e ritrovarmi nella vasca della ‘Scuderi’ dalla parte opposta, affrontando quelliche considero gli amici di una vita, sarà abbastanza strano. Per un’ora, però, non dovrò pensarci e fare del mio meglioper aiutare l’Ortigia, la squadra per cui gioco adesso”.Il difensore biancoverde ripercorre i giorni della sfortunata tre giorni di Champions e sottolinea gli aspetti sui quali lasquadra sta lavorando: “C’è sicuramente un po’ di rammarico per la mancata qualificazione ai gironi di Champions.Purtroppo siamo stati sfortunati ad affrontare, alla prima partita, una formazione forte come il Vouliagmeni, tra l’altrosenza Inaba, un giocatore molto importante per noi. Questo ci ha impedito di giocarci al meglio le nostre possibilità.Ormai, però, le cose sono andate così, non dobbiamo più guardare indietro. La squadra, peraltro, ha reagito benenelle due partite successive. In settimana abbiamo lavorato sulla difesa e sulla superiorità numerica, dove ancoradobbiamo oliare certi automatismi, anche perché siamo una squadra nuova e abbiamo bisogno di tempo perconoscerci. Abbiamo anche smaltito le fatiche della Champions, stiamo bene e siamo pronti per questo turno di CoppaItalia, chiaramente con l’obiettivo di vincere tutte le partite, qualificarci alla Final Eight e, allo stesso tempo, provare amigliorare gli aspetti del nostro gioco che hanno funzionato meno in questo avvio di stagione”. Navigazione articoli Siracusa. Sindaco Italia premia Vincenzo Maiorca campione del mondo di pattinaggio su strada Pallanuoto, turno preliminare di Coppa Italia: bottino pieno per l’Ortigia