Netta sconfitta dell’Ortigia rosa nella 4° giornata di ritorno del Girone Sud. Il Pescara si impone alla “Caldarella” 4-8. Le aretusee pagano un avvio sottotono e i primi due tempi conclusi con un break di 4-0 per le ospiti che, alla lunga, è risultato decisivo. Il primo tempo è di marca abruzzese. A 6:43 Ranalli porta in vantaggio le ospiti, che raddoppiano a 5:27 con Colletta. Le aretusee non riescono a trovare i varchi giusti in attacco mentre, in difesa, il portiere Federica Ignaccolo tiene in partita l’Ortigia parando un paio di conclusioni insidiose. Stesso parziale di 0-2 anche nel secondo tempo. Le aretusee, però, sono sfortunate in due occasioni, colpendo il palo sui tiri di Amato e Battaglia. La prima marcatura biancoverde arriva a 4:48 della terza frazione di gioco con Grazia Sparacio. Ranalli e Veronica Perna, in superiorità, incrementano il vantaggio. Alessandra Battaglia segna per l’Ortigia ma De Vincentiis chiude per il momentaneo 2-7. Nell’ultimo quarto, la coppia Battaglia-Sparacio segna ancora ma, in conclusione, l’ex biancoverde Gaia Apilongo, con una girata dal centro, fissa il risultato definitivo. “Il risultato finale tutto sommato è dignitoso, perché il Pescara è una squadra molto organizzata, con tante buone giocatrici e sono seconde in classifica – ha dichiarato l’allenatrice biancoverde Ayale a fine gara. Non mi lamento, quindi, del risultato finale quanto del solito parziale iniziale che, nel corso della partita, poi paghiamo. Prestazione disastrosa in attacco, sia con l’uomo pari che in superiorità mentre, in difesa, siamo riuscite a fare bene, tenendo a bada una giocatrice forte come Gaia Apilongo. Ancora una volta, infine, devo elogiare il sacrificio di Cassone, Sparacio e Battaglia che si fanno sempre trovare pronte. Navigazione articoli Pallanuoto: 7Scogli, vittoria casalinga Calcio: Siracusa, vittoria e promozione quasi sicura