L’Ortigia è rientrata ieri pomeriggio da Salerno e, appena arrivata a Siracusa, ha svolto subito unallenamento presso la Cittadella dello Sport. Il calendario, infatti, non concede tempo per riposare e godersi le buonesensazioni della vittoria di mercoledì sera, perché i biancoverdi sono già attesi da un altro impegno molto importante.Domani pomeriggio, infatti, alla “Caldarella”, arrivano i greci del Panionios, per la prima giornata della seconda fase agironi di LEN Euro Cup. Una partita difficile contro un avversario molto forte e attrezzato, con in rosa giocatoriimportanti, tra nazionali e medagliati olimpici. Una squadra, quella ellenica, che ha ben figurato nel precedente turnodi qualificazione e che verrà a Siracusa per cercare di conquistare i tre punti. L’Ortigia dovrà affrontare questa delicatasfida con qualche problema di formazione, perché Piccardo deve rinunciare a Inaba (ancora impegnato nelle ultimefasi dei Giochi Asiatici) e Bitadze (squalificato), due assenze pesanti nello scacchiere tattico dei biancoverdi. Saràimportante allora una prova attenta e di carattere, da squadra, una di quelle che l’Ortigia in questi anni, nei momentidi difficoltà, ha saputo spesso offrire ai suoi tifosi. A tal proposito, si spera di vedere una “Caldarella” piena, con tantisostenitori pronti a tifare e far sentire il proprio calore agli atleti biancoverdi.Alla vigilia, mister Stefano Piccardo presenta gli avversari: “Per capire il valore del Panionios, basta guardare il roster ei nomi che lo compongono. Ci sono Mourikis, uno dei centroboa migliori al mondo, e Gkiouvetsis, che gioca inposizione 4, che hanno vinto la medaglia d’argento olimpica con la Grecia. Poi, in posizione 5 c’è Gounas, che è ungiocatore di altissimo livello ed è stato nazionale greco per un decennio, mentre in posizione 2 gioca Ukropina,mancino titolare della nazionale montenegrina. Inoltre, a questi atleti di livello si aggiungono una serie di ragazziveramente interessanti. È senza dubbio una squadra costruita per arrivare fino in fondo a questa competizione”.Il tecnico dell’Ortigia, viste le assenze pesanti, sottolinea il tipo di prestazione che si attende dai suoi giocatori: “Miaspetto sicuramente una gara che sia il più orizzontale possibile, perché altrimenti, nelle condizioni in cui ci troviamo,rischiamo di farci male. Poi, mi aspetto che i miei restino in partita il più possibile e che prendano fiducia nel corso delmatch. Questo sarà un aspetto fondamentale. Se riusciremo a trarre fiducia da come approcciamo e da come liaffrontiamo, potremo restare il più possibile in partita. Questa è la prima delle sei gare del girone e l’obiettivo è quellodi arrivare nelle prime due posizioni. Chiaramente adesso siamo un po’ in fatica, perché siamo senza il nostro acquistotop, che è Inaba, e senza il centroboa titolare, Bitadze. Ma cercheremo di vender cara la pelle”.L’attaccante dell’Ortigia, Sebastiano Di Luciano, parla invece dell’effetto positivo prodotto dalla vittoria di Salerno incampionato e spera in una “Caldarella” piena di tifosi pronti a incoraggiare e spingere la squadra: “Vincere aiutasicuramente a tenere alto il morale e a prendere fiducia. Sappiamo che alla prima di campionato avremmo potuto faredi più, però sappiamo anche chi siamo e quanto valiamo, siamo consapevoli delle nostre potenzialità. Affrontiamoquindi la sfida contro il Panionios con la consapevolezza di essere una squadra forte che può giocare alla pari con tutti.Spero che domani vengano tanti in piscina a sostenerci, perché per noi il pubblico è l’ottavo uomo in campo e quandogli spalti sono gremiti si sente. Invito pertanto tutti i siracusani a venire ad assistere a questo spettacolo, perché sitratta di una coppa europea, una competizione importante per Siracusa”.Di Luciano spiega infine come l’Ortigia dovrà giocare questo match sul piano tattico e dell’atteggiamento: “A livelloeuropeo le partite vanno affrontate tutte allo stesso modo, nel senso che non si possono avere cali di concentrazionené ci può essere spazio per personalismi, perché poi li paghi. Il Panionios è una squadra molto forte, attrezzata in ognireparto e a noi mancano due giocatori importanti, ma proprio per questo mi aspetto quella grinta in più, quella vogliain più di aiutare il compagno, quello spirito combattente che ci ha contraddistinto in questi anni e che, in questomomento, sono sicuro che possiamo tirare fuori. Poi, ovviamente, al resto penserà il mister con il piano tattico, con icambi e le sue strategie”. Navigazione articoli Pallanuoto, Vittoria dell’Ortigia contro la R.N. Salerno. Sabato a Siracusa, arriva il Panionios. Calcio, buon test per l’Atletico Siracusa a Cassibile