Dopo il lungo weekend di coppa Italia e lo storico quarto posto conquistato, l’Ortigia si rituffa in campionato, dove è attesa da una serie di partite che possono essere considerate vere e proprie finali per tentare l’accesso alla Final Six per il secondo anno consecutivo. La prima tappa, fondamentale, è quella di domani pomeriggio, alle ore 15, quando i biancoverdi scenderanno in vasca in Liguria, ospiti del Bogliasco. La formazione ligure è in fondo alla classifica e si gioca forse l’ultima possibilità per tentare di avvicinarsi alla zona play out. All’Ortigia, servirà pertanto la massima concentrazione per non incappare in un passo falso e uscire vittoriosa da un campo che è sempre molto insidioso, indipendentemente dalla differenza di punti e valori. Il sette allenato da Stefano Piccardo si presenta in condizioni discrete ma non ancora ottimali, con Cassia che in settimana si è allenato poco per via di un virus influenzale. La parola d’ordine, più volte ripetuta in allenamento, è “dare il massimo“ per queste ultime sei partite che valgono l’accesso alle finali scudetto. “Nei giorni scorsi – afferma mister Piccardo – abbiamo cercato di recuperare un po’ di forze, perché venivamo dalla coppa Italia che è stato un impegno gravoso. Stiamo lavorando bene, ma abbiamo qualche ragazzo in condizioni non perfette e sappiamo che alcuni di noi dovranno fare qualche sacrificio in più. Domani ci attende una partita difficilissima, perché loro si stanno giocando la permanenza in A1, Bogliasco è un campo storicamente difficile e in più hanno ottimi giocatori. Quindi non sarà una gara semplice”. “Tatticamente – spiega il tecnico biancoverde – dovremo fare una partita corta, nel senso di tenere le due linee vicine, soprattutto nelle fasi di attacco, perché loro sono molto bravi a sfruttare il loro campo e a volte ci si trova con le linee troppo lontane e con pochi secondi da giocare. E talvolta si sprecano attacchi che, sostanzialmente, stando vicini si potrebbero curare meglio”. “Per noi domani è fondamentale vincere – ribadisce Albert Español Lifante, attaccante spagnolo dell’Ortigia – per proseguire la lotta per il 4° o 5° posto. Loro sono ultimi perché in questo campionato c’è molta competitività, ma in casa giocano bene, danno tutto, vanno forte e sono aggressivi. Sarà sicuramente una partita molto difficile”. Il campione spagnolo analizza lo stato di salute della squadra: “Abbiamo avuto un ultimo mese molto duro e impegnativo – afferma – con tantissime partite, tra Euro Cup, coppa Italia e campionato. Da un lato abbiamo caricato tanto e siamo un po’ stanchi, ma dall’altro il fatto di aver giocato molto spesso ci è servito e ci fa bene. Quindi andiamo a Bogliasco positivi e consapevoli del fatto che, se giochiamo come sappiamo, possiamo vincere.”. Navigazione articoli Resoconto Trotto 11 Marzo: Pato Effe difende il “Centrale. Tundrast di forza afferra la II Tris. Pallavolo serie D femminile, l’Aurora doma l’Holimpia nella stracittadina siracusana